L’Autorità Marittima di Panama (PMA) ha avviato il processo di cancellazione di quattro navi metaniere legate al produttore di gas russo Novatek
Panama City. Le navi interessate ad essere sanzionate sono la North Air, North Mountain, North Way e North Sky, tutte navi gestite da società di GNL con sede a Singapore di proprietà di New Transhipment FZE, una sussidiaria degli Emirati Arabi Uniti di Novatek.
Le sanzioni contro le quattro navi facevano parte di un ampio pacchetto di sanzioni annunciato dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ad agosto, con l’accusa che queste navi facciano parte della “flotta ombra” della Russia, una rete sospettata di eludere le sanzioni occidentali per il trasporto di gas super-refrigerato dalla Russia, relativo al progetto sanzionato Arctic LNG 2.
Il processo di cancellazione della PMA è iniziato il 4 ottobre scorso, anche prima che il Decreto Esecutivo n. 512 di Panama, emesso due settimane dopo, consentisse al Governo di accelerare tali azioni.
Il Decreto conferisce alla PMA una maggiore autorità per prendere provvedimenti contro le navi sotto il suo Registro che sono sospettate di evasione delle sanzioni o attività illecite.
“Panama non sarà il rifugio per navi sanzionate”, ha detto la PMA in una recente dichiarazione, aggiungendo che annullerà rapidamente la registrazione di qualsiasi nave legata ad attività illegali o che cambi bandiera per eludere le sanzioni.
Con oltre 8.000 navi e una stazza complessiva di 250 milioni di GT, il Registro Navale di Panama è il più grande al mondo per numero di navi. In risposta al crescente numero di navi sanzionate in relazione alla guerra della Russia in Ucraina, la PMA ha rafforzato le sue misure di supervisione, ristrutturando il suo quadro di monitoraggio e avviando lo scorso settembre il “Panama Flag Precheck Process”, volto a combattere l’evasione delle sanzioni e a mantenere l’integrità del suo registro navale.
L’ultima azione della PMA segnala la posizione di tolleranza zero di Panama sull’evasione delle sanzioni. La PMA evidenzia altre misure che sta adottando per migliorare ulteriormente l’applicazione, tra cui una riorganizzazione interna per rafforzare la sua sezione di monitoraggio e controllo. Il mese scorso hanno pubblicato una circolare – “Panama Flag Precheck Process” – che stabilisce i prerequisiti per la segnalazione e consente la ‘due diligence’ sulla nave, sul proprietario e sul suo operatore. Hanno anche firmato il Registry Information Sharing Compact (RISC), che ha lo scopo di impedire a una nave di spostarsi da un Registro all’altro per eludere le sanzioni o commettere attività illegali.
La Direzione Generale della Marina Mercantile di Panama riferisce che sta valutando ulteriori misure strategiche che consentirebbero la rapida rimozione delle navi; evidenzia anche che l’articolo 49 della Legge Generale 57 della Marina Mercantile, autorizza la PMA a cancellare la registrazione di una nave quando ci sono prove di violazioni delle sanzioni.