(Traghetto P&O in arrivo nel porto di Dover, 15 gennaio 2021; Reuters/John Sibley/foto d’archivio)
Londta. Il Governo del Regno Unito ha presentato un progetto di legge sui diritti del lavoro volto a migliorare le tutele per i marittimi.
Proposta accolta con favore dal Sindacato Marittimo Nautilus International, con sede nel Regno Unito.
Il disegno di legge, che sarà presentato in Parlamento, si concentra sull’inasprimento delle leggi sul licenziamento collettivo e sul rafforzamento delle tutele salariali per i marittimi nella legge del Regno Unito.
Il disegno di legge, che sarà presentato al Parlamento questa settimana, metterà fuori legge la pratica del “licenziamento e riassunzione” richiedendo ai datori di lavoro di dimostrare che non esiste un’alternativa finanziaria ragionevole al licenziamento del personale.
Il disegno di legge chiude anche una scappatoia utilizzata da P&O Ferries nel 2022, rafforzando i requisiti di notifica di licenziamento collettivo per gli operatori di navi straniere.
Questa misura mira a prevenire incidenti come quello che ha suscitato l’indignazione pubblica quando P&O Ferries ha bruscamente licenziato 800 lavoratori dei traghetti con sede nel Regno Unito, sostituendoli con lavoratori di agenzie straniere più economici. In base al nuovo disegno di legge, gli operatori navali che intendono licenziare 20 o più dipendenti devono prima informare il Governo britannico.
“Porre fine alla piaga del licenziamento senza senso e delle riassunzioni, una pratica dannosa che ha causato una diffusa instabilità per i professionisti del settore marittimo, è una vittoria per i diritti dei marittimi e un forte messaggio di equità e rispetto per tutti i lavoratori”, ha dichiarato Martyn Gray, Direttore dell’Organizzazione Nautilus International.
“Garantire che tutti i marittimi che lavorano regolarmente nelle acque del Regno Unito ricevano almeno l’equivalente del salario minimo nazionale è uno sviluppo positivo, che affronta un problema di lunga data dello sfruttamento salariale nel settore”, ha aggiunto Martyn Gray.
Sebbene Nautilus International riconosca queste misure come una pietra miliare cruciale, ritiene che siano ancora necessarie protezioni più forti. Il sindacato prevede di sostenere ulteriori garanzie man mano che il disegno di legge passa attraverso il Parlamento.
“Questo è solo l’inizio. Lavoreremo a stretto contatto con i legislatori mentre il disegno di legge va avanti per garantire che offra le più forti protezioni possibili per i marittimi e i professionisti marittimi”, ha concluso Martyn Gray.
(Martyn Gray, Direttore dell’Organizzazione di Nautilus International, con il Segretario di Stato per i Trasporti Louise Haigh su un traghetto DFDS a Dover. La signora Haigh ha detto che i nuovi regolamenti garantiranno che un altro P & O Ferries non possa accadere di nuovo. Foto courtesy Nautilus International)
