Gli Stati Uniti spostano la portaerei USS Lincoln dal Pacifico al Medio Oriente in previsione di attacchi iraniani

USS Abraham Lincoln

(USS Abraham Lincoln; file courtesy by US Navy)

Washington. La Marina Militare degli Stati Uniti sta schierando la propria presenza in Medio Oriente al fine di evitare potenziali minacce dall'Iran e ha inviato la portaerei USS Abraham Lincoln a sostegno delle forze già situate nella regione.
In una dichiarazione, il Pentagono ha detto che la USS Abraham Lincoln avrebbe lasciato il Pacifico occidentale e transiterà verso la quinta area della flotta di operazioni al fine di alleviare la USS Theodore Roosevelt. La Roosevelt è appena arrivata per sostituire la USS Gerald R. Ford all'inizio di luglio, operativa solo per circa tre settimane.

Inoltre, il Dipartimento della Difesa ha ordinato il dispiegamento di incrociatori e cacciatorpediniere extra con una capacità di difesa missilistica balistica nella regione.
Questi passi aiuteranno a difendere Israele da qualsiasi ritorsioni guidate dall'Iran dopo le due operazioni di alto profilo condotte da Israele. Il Governo israeliano ha scelto di assassinare il leader di Hamas Ismail Haniyeh mentre alloggiava in una pensione a Teheran il 31 luglio, inasprendo la leadership iraniana e il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche.

L'aviazione israeliana ha anche ucciso il capo militare di Hezbollah Fuad Shukr in un attacco aereo condotto a Beirut il 30 luglio.
L'Iran e i suoi delegati – in particolare Hezbollah – dovrebbero colpire Israele con attacchi missilistici e droni, e potrebbero attaccare in modo coordinato, secondo il Meir Amit Intelligence and Terrorism Information Center.

L'ultimo attacco iraniano su larga scala si è verificato in aprile, ed è stato comunicato con largo anticipo; mentre l'attacco è stato massiccio con centinaia di droni e missili, uno sforzo di difesa ben preparato ha aiutato Israele a evitare qualsiasi danno. Questa volta, dicono gli analisti, è meno chiaro che l'Iran darà un avvertimento precoce.