La Marina Militare israeliana abbatte un drone vicino al campo di gas offshore di Karish

Una corvetta israeliana Sa'ar-6 lancia un intercettore

(Una corvetta israeliana Sa’ar-6 lancia un intercettore; foto courtesy Marina Militare israeliana)

Intanto Erdogan minaccia di invadere Israele … ‘farebbe la fine di Saddam Hussein’ affermano i Ministri israeliani

Port of Haifa. Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno riferito che una nave da guerra della Marina Militare israeliana ha abbattuto un drone al largo della costa di Haifa, vicino al giacimento di gas di Karish. Le Forze Militari israeliane credono che l’UAV sia stato lanciato da Hezbollah e che probabilmente stesse conducendo la sorveglianza nel giacimento di gas Karish.

L’IDF afferma che una corvetta israeliana ha usato la versione navale del suo sistema di difesa aerea Iron Dome per abbattere la minaccia in arrivo molto prima che raggiungesse il giacimento di gas e che non rappresentasse mai una seria minaccia.

Le Forze di sicurezza hanno detto al Jerusalem Post che un vero e proprio attacco di droni avrebbe coinvolto più UAV al fine di aumentare la possibilità di raggiungere l’obiettivo, e che era probabilmente una missione di propaganda piuttosto che un vero e proprio tentativo di sabotaggio.

Il giacimento di Karish è un serbatoio di gas naturale offshore al largo della costa di Haifa. Ha iniziato la produzione nel 2022, subito dopo che uno storico accordo di demarcazione dei confini tra i Governi libanese e israeliano ha aperto la strada allo sviluppo. Dalla FPSO del campo, l’Energean Power, il gas viene convogliato a riva e venduto alle utenze elettriche.

Fonti della Difesa israeliana si aspettano che Hezbollah probabilmente trapelirà i filmati del drone per scopi di propaganda. Hezbollah ha recentemente rilasciato video di droni che pretendono di mostrare una sorveglianza dettagliata delle aree di Haifa e delle alture del Golan, tra cui la base navale di Haifa, i cantieri navali, le infrastrutture militari e le posizioni avanzate utilizzate dall’esercito israeliano – alcune fino a 25 miglia nautiche a sud del confine libanese. I video hanno suscitato polemiche perché lo spazio aereo israeliano è strettamente controllato e ben difeso, e la presenza di un drone free-roaming è stato un avvertimento che Hezbollah potrebbe essere in grado di raggiungere obiettivi sensibili se avesse scelto di farlo.

Dall’inizio delle ostilità a Gaza lo scorso autunno, Hezbollah e Israele hanno impegnato attacchi transfrontalieri su base regolare. Hezbollah ha usato regolarmente droni suicidi in questi attacchi e circa due dozzine hanno raggiunto i loro obiettivi, uccidendo circa 30 civili israeliani e membri del servizio.
Il gruppo terroristico libanese riceve un ampio supporto tecnico dall’Esercito iraniano e usa molti degli stessi droni iraniani dei famigerati ribelli Houthi dello Yemen.

Intanto, la Turchia di Erdogan minaccia di invadere Israele. ll presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha parlato esplicitamente della possibilità di invadere Israele in risposta all’operazione militare in corso a Gaza. “Dobbiamo essere forti affinché Israele non possa fare questo ai palestinesi. Come abbiamo fatto in Karabakh, in Libia, possiamo fare lo stesso con loro”, ha affermato Erdogan in un intervento trasmesso in televisione.

A stretto giro, è arrivata la risposta di Israel Katz, Ministero degli Esteri israeliano. “Erodgan segue l’esempio di Saddan Hussein se continua a minacciare di attaccare Israele. Dovrebbe solo ricordare com’è andata in quel caso e com’è finita”, il tweet del Ministro che ha fatto riferimento al dittatore iracheno, condannato a morte.

Le parole di Erdogan rischiano di alzare ulteriormente la tensione in un momento cruciale, segnato dall’attacco di Hezbollah contro la cittadina israeliana di Majdal Shams, sulle Alture del Golan: il raid ha provocato 12 morti, ragazzi di età compresa tra i 10 e i 16 anni.

Il Gabinetto di sicurezza israeliano ha conferito al Primo Ministro Netanyahu e al Ministro della Difesa Yoav Gallant l’autorità di decidere sulla portata e sui tempi della risposta di Israele.


giacimento di gas di Karish

(Il giacimento di gas di Karish)