(Foto courtesy by Guardia Costiera delle Filippine)
La capitale filippina per scongiurare la peggiore fuoriuscita di petrolio nella storia del paese
Manila. Una petroliera, vecchia di 22 anni, che trasportava olio combustibile industriale, si è capovolta affondando a 3,6 miglia nautiche al largo di Lamao Point nelle Filippine, a causa del mare mosso, giovedì mattina presto, durante il passaggio di un tifone.
L'incidente che ha coinvolto la petroliera Terra Nova, battente bandiera filippina, che trasportava 1.494 tonnellate di olio combustibile industriale, ha causato un grande sversamento di petrolio, secondo una dichiarazione della Guardia Costiera Filippina (PCG).
La petroliera si è capovolta intorno alle 0110 del mattino ora locale mentre la nave navigava verso il porto di Iloilo con un membro dell'equipaggio morente.
La successiva fuoriuscita potrebbe raggiungere la capitale del paese Manila, che si trova a soli 10 km di distanza da dove la nave è sta colpita dal tifone. Una chiazza è già stata rilevata, crescendo rapidamente fino a circa 8 km.
Secondo i dati di Equasis, la nave, da 1.415 dwt, è di proprietà e gestita dalla società filippina Shogun Ships.
La Guardia Costiera (PCG) ha schierato tre navi per aumentare le operazioni di contrasto alle fuoriuscite di petrolio in corso. Le navi inizieranno l'applicazione di disperdenti di petrolio per mitigare l'impatto, specialmente durante il periodo in cui sta imperversando il tifone. Harbor Star Shipping Services è stata nominata come ‘supervisore operativo' per mitigare l'inquinamento.
“Un obiettivo operativo di sette giorni è stato preventivato per finire di sottrarsi al petrolio dalla petroliera affondata”, afferma il portavoce del PCG, che avverte che “se tutto il carico della nave fosse sversato, sarebbe diventato la peggiore fuoriuscita di petrolio nella storia del paese”.
“Stiamo correndo contro il tempo e cercheremo di fare del nostro meglio per contenerlo immediatamente e impedire che il carburante fuoriesca”, afferma la Guardia Costiera.
“C'è un grande pericolo che Manila sarà colpita, compresa la sua costa, se il carburante entrerebbe all'interno della baia di Manila”, ha aggiunto il portavoce.
La nave affondata a solo 34 m di profondità, le operazioni di recupero non saranno molto difficili e, secondo le Autorità delle Filippine, possono essere fatte rapidamente per proteggere le acque di Bataan e Manila Bay da eventuale inquinamento”.
L'anno scorso le Phillippines sono state colpite da una fuoriuscita di petrolio dopo che un'altra petroliera è affondata con 800.000 litri di carburante industriale a bordo.
