Ambientalisti bloccano il porto di Marsiglia per protestare contro l’impatto delle crociere

movimento Stop Crisières

(Il movimento Stop Crisières blocca il porto di Marsiglia per più di due ore; foto courtesy Stop Crisieres)

Alle 0630, di sabato scorso, militant.es dei collettivi Extinction Rebellion e Stop Croisières hanno bloccato il passo nord del grande porto marittimo di Marsiglia in canoa per denunciare la distruzione del patrimonio marittimo da parte dell’industria crocieristica

Marsiglia. Un gruppo di ambientalisti ha formato una catena umana utilizzando piccole imbarcazioni per bloccare il porto di Marsiglia, il più grande porto francese di crociere e traghetti sul Mediterraneo. La dimostrazione è stata progettata per richiamare l’attenzione sull’impatto ambientale delle navi da crociera, che il gruppo collega al riscaldamento globale.

Circa 20 individui di un gruppo ambientalista che si fa chiamare Stop Croisières, insieme al braccio francese di Extinction Rebellion, hanno usato una serie di canoe per bloccare l’ingresso al porto di Marsiglia poco dopo l’alba di sabato 21 settembre. Tenevano cartelli e rilasciavano interviste ai media per attirare l’attenzione sulla loro causa.

La nave da crociera tedesca AIDA Star (71.300 GT) della AIDA Cruises di Carnival Corporation è stata costretta, durante l’arrivo, a deviare per evitare i manifestanti. Altre due navi da crociera, Costa Smeralda (185.000 GT) e la MSC World Europa (215.800 GT) di MSC, stavano seguendo la nave AIDA in porto e sono state costrette a rimanere al largo in mare aperto. Anche un traghetto della Corsica Linea stava tentando di entrare nel porto, mentre una nave portacontainer Hapag-Lloyd era già tra le navi in porto.

Il gruppo cita la drammatica crescita dell’industria crocieristica e in particolare a Marsiglia. Secondo i loro dati, il porto ha ricevuto 2,5 milioni di crocieristi nel 2023, con un aumento di 1 milione rispetto al 2022. Hanno anche sottolineato che le crociere hanno superato i traghetti che hanno trasportato 1,5 milioni di passeggeri nel porto nel 2023. Sono scontenti del fatto che il turismo crocieristico abbia superato i traghetti e chiedono maggiori investimenti nelle operazioni di traghetto.

Il gruppo ha citato l’aumento delle temperature dell’aria e dell’acqua la scorsa estate nel Mediterraneo, che ha stabilito nuovi record. Chiedono la fine dell’industria crocieristica e chiedono che i soldi spesi per elettrificare il porto siano invece diretti ai traghetti. Vogliono anche che il porto abbandoni lo sviluppo di un nuovo terminal crociere.

La polizia ha risposto alla manifestazione di sabato, iniziata intorno alle 07:00, e ha arrestato circa 20 manifestanti. Il porto è stato bloccato per circa 2 o 3 ore e i funzionari del porto hanno detto che alle 0930 il traffico era di nuovo in movimento e libero da manifestanti.

I media locali hanno citato i leader politici della loro contrarietà per la protesta, facendo notare che la nave da crociera è stata costretta a compiere una manovra di emergenza, mettendo in pericolo migliaia di passeggeri. Hanno sottolineato che il porto “non è una zona senza legge”.

Anche la Cruise Line International Association l’ha definita una manifestazione “illegale e pericolosa” all’Agence France-Presse.
È stato l’ultimo di una serie di sforzi in tutta Europa quest’estate. Il braccio olandese di Extinction Rebellion durante l’estate ha ripetutamente bloccato uno dei cancelli delle chiuse che conducevano ad Amsterdam. Ha interrotto l’arrivo di diverse navi da crociera, anche di almeno una petroliera. I funzionari del porto inizialmente hanno lasciato procedere la protesta, ma in seguito hanno chiamato la polizia olandese dopo che il gruppo ha ripetutamente bloccato i cancelli per una serie di giorni e settimane.

Simulazioni di surf, piste di pattinaggio, teatri, casinò, piscine, vasche idromassaggio, scivoli d’acqua giganti, mini-golf, laser-giochi. In un momento di emergenza ecologica, abbiamo davvero bisogno di mettere tutto questo su una barca? Eppure questo è ciò che l’industria delle crociere, un settore in forte espansione del capitalismo imbarcato in un’aberrante corsa al rialzo, sta proponendo, indipendentemente dalle conseguenze.

Queste sono le considerazioni della mission dei collettivi ambientalisti.

Navi da crociera costrette ad aspettare al largo

(Navi da crociera costrette ad aspettare al largo durante la protesta ; foto Stop Croisières)

La polizia ha arrestato i manifestanti

( e ha riaperto il porto; foto Stop Croisières)