Il petrolio russo ora sbarca a Malta invece della Grecia

Greenpeace

(Manifestazioni contro trasferimenti di petrolio russo; foto courtesy Greenpeace)

Malta come hotspot europeo per i trasferimenti da nave a nave del petrolio russo

La Valletta. Malta è emersa come la principale destinazione europea per i trasferimenti di petrolio russo da nave a nave (STS) sulla scia della decisione della Marina Militare greca di scoraggiare tali attività nel Golfo Laconiano.

Dal 1° maggio scorso, con il programma delle esercitazioni militari messo in atto, la Marina Militare greca ha messo off limit un'area nelle acque internazionali a sud-est delle isole del Peloponneso, a sei miglia nautiche al largo della costa di Laconia, una zona di mare che ha visto le petroliere legate alla Russia fare operazioni ship to ship negli ultimi due anni. Di conseguenza, c'è stato un esodo di petroliere dalle acque greche questa estate a nuovi siti in tutto il Mediterraneo e più lontano.

I dati di Kpler – pubblicati l'altro giorno – mostrano che dal 1° maggio al 1°agosto, ci sono stati 122 trasferimenti STS registrati in varie regioni. L'area di Malta ha rappresentato la maggioranza, con il 44% dei trasferimenti, seguita da Augusta in Sicilia con 11 trasferimenti (9%) e Lome in Togo con nove trasferimenti (7%).

sts transfers