Trasporto pubblico, confermato il collegamento marittimo estivo tra Manfredonia e le Isole Tremiti

collegamento marittimo

(foto courtesy AdSPMAM)

Al via con budget di 400mila euro la gara per l'attivazione di un servizio pubblico marittimo estivo

Bari. Confermato dalla Giunta Regione Puglia il finanziamento di 400.000 euro in favore della Provincia di Foggia per il servizio di marittimo diretto sull'itinerario Manfredonia-Isole Tremiti; itinerario ispirato alle ‘vie d'acqua' realizzate nella Regione Campania. L'itinerario marittimo è in linea con quanto previsto dal Piano Regionale dei Trasporti, che mira a potenziare i ‘metrò del mare' e la messa in rete dei porti pugliesi, in particolare nelle aree costiere ad alta vocazione turistica.

Dalla sua istituzione del 2022, il servizio di trasporto marittimo, rimane ancora un ‘servizio sperimentale', di continuità territoriale tra la Regione Puglia e l'arcipelago delle Isole Tremiti, che vuole offrire a turisti e residenti un potenziamento del trasporto pubblico marittimo, per loro essenziale, nella stagione estiva quando le movimentazioni da e per l'arcipelago aumentano notevolmente; il servizio rimane di competenza della Provincia di Foggia che lo affida stagionalmente con procedura ad evidenza pubblica.

L'ente della Provincia di Foggia ha fissato – come negli anni precedenti – i termini del servizio: collegamento diretto veloce (massimo tre ore il tempo di percorrenza) e frequenza di almeno 3 coppie di corse settimanali; un collegamento attivo per due mesi a partire dal prossimo 1 luglio; ovvero dal momento della stipula del contratto fino al prossimo 4 settembre, per un totale di almeno 31 tratte andata e ritorno, con partenza da Manfredonia al mattino e ritorno dall'arcipelago nel pomeriggio. Il servizio dovrà essere svolto con una nave in grado di trasportare almeno 180 persone e le tariffe applicate dovranno essere quelle previste dalla Giunta regione Puglia per il trasporto pubblico regionale locale.

L'importo a base di gara è stato fissato in 398.904,55 euro, al quale però si dovranno aggiungere delle ‘retrocessioni' che la Provincia di Foggia erogherà alla compagnia, ovvero una somma ‘pari agli oneri di promozione e bigliettazione' (non superiore però al 30% dei ricavi del servizio) e una somma ‘pari al 15% dei ricavi da traffico'.
L'importo così come definito, spiega l'ente, ‘compensa tutti gli obblighi di Servizio Pubblico assunti, nonché ogni costo, spesa o onere connesso all'espletamento del servizio stesso, inclusi gli obblighi di previdenza, assistenza, sicurezza, comunicazione, pubblicità, biglietteria e di informazione all'utenza”.

Nel 2023, in particolare, il bando prevedeva che le unità impiegate sulla linea – in grado di trasportare almeno 180 persone – effettuassero fermate intermedie a Mattinata, Vieste, Peschici e Rodi Garganico, effettuando un totale di almeno tre coppie di corse a settimana e che viene confermato anche per il 2024.
Negli anni scorsi il servizio è stato svolto dalla Gargano Metro Marine – una Rti composta dalle società A. Galli & Figlio Srl e Ct Peschici Srl – che sul servizio aveva impiegato l'aliscafo Elia Jet.

Anche quest'anno, il bando per l'assegnazione del contributo pubblico della Regione Puglia per il servizio marittimo la Provincia di Foggia ha decretato vincitore la seconda classificata, cioè alla Gargano Metro Marine, dopo l'esclusione di Blue Navy Ferries, prima classificata, e che lascia presagire ‘battaglie giudiziarie'.

Lo ricordiamo che l'accesso ai servizi marittimi verso l'arcipelago delle Tremiti è garantito come sempre dal porto molisano di Termoli, in provincia di Campobasso, facente parte oggi del Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale.