(Foto courtesy dell’Autorità del Canale di Panama)
La società di analisi Xeneta afferma che porterà sollievo per i servizi di spedizioni
Panama City. L’aumento del livello dell’acqua nel Canale di Panama ha acceso le speranze di un potenziale ritorno alle normali operazioni per il trasporto marittimo di container dopo oltre un anno di restrizioni dovute a una grave siccità. Tuttavia, gli esperti avvertono che la situazione, sebbene in miglioramento, è ben lontana dal tornare ai livelli pre-restrizione.
A partire da ieri, gioved’ 16 maggio, l’Autorità del Canale di Panama ha aumentato il numero giornaliero di navi autorizzate a transitare lungo il corso d’acqua da 24 a 31.
Nel frattempo, le Autorità prevedono anche di aumentare i limiti di pescaggio per le navi Neopanamax da 44 piedi (13,4 mt) a 45 piedi (13,72 mt) il 15 giugno, avvicinandolo al limite normale di 50 piedi (15,2 mt).
L’interruzione causata dalla carenza d’acqua nel Canale di Panama ha avuto un impatto significativo sull’affidabilità della programmazione e sulle tariffe spot.
Peter Sand, Chief Analyst presso la società Xeneta con sede a Oslo, afferma che l’aumento fornirà un sollievo limitato per i servizi di spedizione dei container, poiché l’aumento corrisponde a slot aggiuntivi nelle chiuse Panamax più piccole. Tuttavia, un cambiamento più significativo è previsto per il 1° giugno, con uno slot di transito aggiuntivo per le navi Neopanamax più grandi (comprese le navi portacontainer), che porterà il totale giornaliero a 32.
Mentre il Canale di Panama si sta lentamente trasformando in normali operazioni, Sand afferma che le aziende devono essere preparate a una lenta ripresa che dipende da fattori imprevedibili come le precipitazioni. Mentre le speranze per un ritorno alla ‘normalità’ sono alte, la realtà potrebbe essere diversa.
“Xeneta ha sostenuto a lungo la posizione che l’impatto della siccità nel Canale di Panama si farà sentire per anni piuttosto che per mesi”, dice Sand.
Infatti, il picco di gennaio del 2024 è stato probabilmente uno shock più grave per il mercato, dato che sono passati solo due mesi e mezzo da quando lo spread è sceso al minimo pluriennale alla fine di ottobre 2023. Questa inversione di tendenza ha coinciso, quasi alla data esatta, con l’annuncio da parte dell’Autorità del Canale di Panama di una ‘tabella di marcia’ per affrontare la carenza d’acqua del lago Gatún.
Oggi l’allentamento delle restrizioni e il ritorno dei vettori nel Canale di Panama hanno avuto un impatto sui tassi. Il 13 maggio, Afferma Xeneta, il differenziale dei tassi spot medi tra gli scambi da Shanghai a Houston e i porti da Shanghai a Los Angeles si era ridotto a 1.319 USD per FEU (Fourty-foot Equivalent Unit). Tuttavia, questo è ancora superiore agli 873 USD per FEU visti alla fine di ottobre dello scorso anno.
Le speranze di un ritorno a un mercato ‘normale’ dipendono in larga misura da ciò che è considerato normale, e questo è certamente un obiettivo mobile che si sviluppa nel tempo con l’evolversi dei flussi commerciali.
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