(Foto courtesy Maersk)
Il Governo del Regno Unito avvierà il processo di offerta per il finanziamento di 1,5 milioni di sterline (1,9 milioni di dollari) volto a stabilire rotte marittime a emissioni zero da e per il Regno Unito. Il primo concorso parte il prossimo 15 aprile 2024
Londra. L’ultimo round della Clean Maritime Demonstration Competition (CMDC) cercherà di mappare le infrastrutture necessarie, i costi e le misure normative essenziali per la decarbonizzazione delle rotte marittime. Il processo di offerta è iniziato lo scorso 5 aprile 2024) e il finanziamento proviene dal più ampio programma da 206 milioni di sterline dell’Ufficio Marittimo britannico per la riduzione delle emissioni (UK SHORE), annunciato già nel marzo 2022.
L’Irlanda e i Paesi Bassi forniranno finanziamenti complementari per le organizzazioni nei loro paesi, mentre la Danimarca e la Norvegia forniranno altri contributi attraverso l’accesso alle informazioni e la facilitazione della collaborazione.
Il concorso Regno Unito-Irlanda aprirà le offerte il 15 aprile 2024 e il concorso Regno Unito-Paesi Bassi aprirà le offerte poco dopo, il 3 giugno 2024. Entrambi i paesi forniranno un finanziamento di 430.000 sterline. I concorsi e gli appalti saranno gestiti dal partner di consegna Innovate UK.
L’obiettivo del CMDC è quello di sostenere studi di fattibilità focalizzati sull’accelerazione dello sviluppo di corridoi verdi.
I nuovi studi mapperanno le infrastrutture necessarie lungo le rotte per consentire alle navi di accedere ai carburanti verdi e ai sistemi di ricarica elettrica, oltre a esaminare ulteriori normative necessarie per spingere l’industria verso la decarbonizzazione. È importante sottolineare che il programma mira a raggiungere gli impegni di zero emissioni nette del Regno Unito trovando modi per adattare i costi dei combustibili verdi. In caso di successo, porterà a rotte marittime a emissioni zero che collegheranno il Regno Unito ai Paesi Bassi, alla Norvegia, alla Danimarca e all’Irlanda.
“Questa è un’importante pietra miliare nell’impegno del Regno Unito a mantenere pulite le nostre acque, con questo finanziamento che mira a sostenere la creazione di rotte internazionali a emissioni zero entro la metà degli anni 2020”, ha dichiarato il Ministro degli Esteri britannico, Lord Davies,durante la presentazione dei concorsi. “Investendo in percorsi a emissioni zero da e per il Regno Unito, non solo stiamo creando un settore più verde, ma stiamo anche gettando le basi per la sostenibilità a lungo termine, creando posti di lavoro e rafforzando la crescita economica”, ha sostenuto Davies.
Per il Ministro del Clima e dell’Ambiente della Norvegia, Andreas Bjelland Eriksen, “Il Regno Unito e la Norvegia hanno relazioni di lunga data sul trasporto marittimo e, con l’iniziativa presa dal Regno Unito sulla Dichiarazione di Clydebank nel 2021, abbiamo collaborato strettamente allo sviluppo di corridoi marittimi verdi. Sono molto lieto che ora vedremo l’inizio di corridoi marittimi verdi tra i nostri due paesi e non vedo l’ora di contribuire con il nostro sostegno attraverso il nostro programma di trasporto marittimo verde”.
L’International Chamber of Shipping ha osservato che i corridoi verdi forniscono un contributo significativo alla decarbonizzazione dell’industria marittima e questo finanziamento contribuirà a farli progredire passando dalle idee e parole ai fatti reali. La UK Chamber of Shipping si impegna a lavorare con i partner per attivare corridoi verdi il prima e il più ampiamente possibile.
Da quando il finanziamento del CMDC è stato annunciato per la prima volta, durante la London International Shipping Week nel 2023, il numero di paesi partner è aumentato e ora include Paesi Bassi, Norvegia, Danimarca e Irlanda. Questo sta portando avanti l’impegno del Regno Unito alla COP26, dove il Regno Unito ha guidato la Dichiarazione di Clydebank per i corridoi marittimi verdi, un’iniziativa globale innovativa per sviluppare rotte marittime a emissioni zero tra i porti.
Il Governo del Regno Unito ha stanziato 33 milioni di sterline (38,6 milioni di euro) per nuove tecnologie a favore di 33 progetti in tutte le dodici regioni del Regno Unito per fornire dimostrazioni, prove di fabbrica e studi di fattibilità.
Il finanziamento assegnato attraverso la Clean Maritime Demonstration Competition (CMDC) ammonta ora a 128 milioni di sterline, per sostenere l’industria marittima nel raggiungimento di emissioni nette zero.
Tra i vincitori ci sono iniziative dedicate alla costruzione di navi elettriche e porti di ricarica, che spingono verso una nuova era di innovazione marittima sostenibile. Due delle organizzazioni vincitrici sono Aqua SuperPower e RS Marine Group, con sede a Southampton, che stanno lavorando su punti di ricarica elettrica e imbarcazioni elettriche in azione. Le due società lavoreranno insieme per costruire sulle loro infrastrutture elettriche esistenti per fornire elettricità ai porti della rete, quando le navi non sono in uso.