Da una idea degli sportivi: Franco Deganutti e Manuel Vlacich, nel 2024 prosegue il progetto sportivo “The Grand Tour Sailing” che giunge così alla sua terza edizione.
L’edizione 2022, ha permesso al team di velisti capitanato da Deganutti e Vlacich di entrare nel Guinnes Word Record per aver partecipato con il loro Melges24 a tre delle regate più frequentate al Mondo: la Bol d’Or sul lago di Ginevra in Svizzera, alla Round The Island all’Isola di Wight in Inghilterra e alla Barcolana di Trieste. Con il loro Melges hanno affrontato in un solo anno 3.219 equipaggi diversi entrando così nel Guinnes.
L’edizione 2023 prevedeva di navigare con la stessa formula utilizzata nel 2022 e che prevede: “tre tappe, nello stesso anno, con la stessa barca”. Le tappe della seconda edizione erano rappresentate dal lago di Loch Ness in Scozia navigato nel giugno 2023, dal punto navigabile più alto al Mondo: il lago Titicata (+3.812m s.l.m.) tra il Perù e la Bolivia affrontato a vela nel mese di settembre dello scorso anno e dal punto più basso della Terra: il Mar Morto (-430m s.l.m.) tra Israele, Giordania e Palestina. Quest’ultima tappa momentaneamente in stand-by a causa del conflitto in corso.
Nel 2024 la formula è rimasta la stessa: tre tappe, nello stesso anno e con la stessa barca.
In questa edizione gli equipaggi si stanno sfidando in questi luoghi:
- LAC SOUTERRAIN DE ST-LÉONARD: Il lago sotterraneo di St-Léonard si trova nel cuore delle Alpi vallesane in Svizzera. Lungo oltre 300 metri, è il più grande lago sotterraneo naturale navigabile d’Europa. Così, dopo essersi sfidati in un match race nel punto più alto al Mondo, ora il team del T.G.T.(The Grand Tour) navigherà nel punto più basso, addirittura sottoterra. Scoperto nel 1943, il lago si trova tra i 30 ed i 70 metri sotto ai vigneti della zona. La parete nord è di scisto di carbone, una roccia risalente a più di 300 milioni di anni fa mentre la parete sud è di marmo: rocce impermeabili che assicurano che l’acqua non possa defluire lateralmente e rimanga all’interno della cavità. Una navigazione magica, tra acqua limpidissima e rocce antiche.
- ILULISSAT: la città della Groenlandia dove nascono gli iceberg. Il punto di partenza per le più grandi esperienze artiche si trova sulla costa occidentale della Groenlandia nella spettacolare Disko Bay a 350 km a nord del Circolo Polare Artico. È la baia più grande della Groenlandia ed è famosa per i suoi imponenti ghiacciai e gli enormi iceberg. Il team T.G.T si troverà a Ilulissat a giugno quando la temperatura media dell’acqua è di 2° mentre quella dell’aria è di 5°. Avvistare le balene ed osservare l’aurora boreale saranno un’aspirazione ma il vero obiettivo della spedizione sarà la circumnavigazione di uno degli iceberg che si staccano dal ghiacciaio.
- ROUND THE ISLAND: la circumnavigazione dell’Isola di Venezia. Dopo aver affrontato le tappe precedenti, questa navigazione potrebbe sembrare fin troppo “semplice” tuttavia, tra divieti, maree, traffico marittimo, forti correnti e soprattutto un ponte che ne impedisce il giro completo: sarà una sfida molto intrigante. Perché “prima che sia troppo tardi”? C’è la data di scadenza: entro il 2100 piazza San Marco rischia di finire costantemente sott’acqua e Venezia, insieme ad altri centri urbani costieri, entra di diritto nelle città in via di estinzione. Le stime sono di un incremento di altri 50cm entro la fine del secolo. Piazza San Marco si trova a +80cm dal livello medio.
Il 12/03/2024 si è conclusa la prima navigazione a vela nel lago sotterraneo più grande d’Europa: ST-LÉONARD .
Il lago sotterraneo di Saint Léonard si trova in Svizzera, nel cantone Vallese tra Sion e Sierre nelle Alpi Pennine nel comune di Saint-Léonard . In questa tappa sono state tre le imbarcazioni (Tiwal 3) che si sono calate nelle viscere della grotta per poter navigare nelle acque cristalline del lago in una grotta appena illuminata. I tre sportivi al timone sono stati i due ideatori del format “TGT Sailing”: Manuel Vlacich e Franco Deganutti, ed Elisabetta Maffei: youtuber ed imprenditrice nautica nota con il proprio marchio “25 nodi”. Shore Team rappresentato invece dall’istruttore Fiv Luca Ianer che ha fornito assistenza tecnica durante l’impresa.
Per quanto si tratti del lago sotterraneo più vasto d’Europa, nella grotta è vietata la navigazione (ad eccezione delle barche a remi dedicate ai tour organizzati dalla proprietà). L’ accesso al lago è stato possibile grazie al coinvolgimento della direzione dell’attrazione turistica che è stata quindi aperta in via riservata in questa giornata, unicamente per la realizzazione dell’impresa sportiva degli sportivi italiani. Le imbarcazioni sono state portate dal team fino all’accesso alla grotta, al termine di una lunga scalinata, dove sono state successivamente montate e varate. Per le prime decine di metri non è stato possibile issare l’albero con la vela a causa dell’altezza della grotta limitata a pochi metri, quindi si è proseguito a remi. Raggiunto poi il centro del lago, dove si registra l’altezza massima (ca 12 metri), sono state armate le rande e si è dato il via alla prima navigazione a vela in una grotta, in un circuito tra le boe.
La prossima tappa è prevista ad Ilulissat, in Groenlandia, dove il team avrà come obiettivo la circumnavigazione di un Iceberg. La partenza è prevista per il 10 giugno 2024.
L’intero progetto The Grand Tour ha potuto contare anche per quest’anno su importanti partnership tra cui: Saily.it media partner dell’iniziativa con la pubblicazione di una web serie dedicata all’impresa, dal supporto del Comune di Monfalcone, sede della Società Vela Oscar Cosulich, la società sportiva in cui è nata l’iniziativa, oltre che del marchio “Io Sono Friuli Venezia Giulia” nato per la valorizzazione e promozione delle realtà culturali e sportive del territorio regionale. L’iniziativa sportiva The Grand Tour di quest’anno è stata intitolata “prima che sia troppo tardi”. Quest’ultima locuzione vuole richiamare l’attenzione urgente del pubblico su quanto il tema della sostenibilità ambientale stia colpendo, con estrema rapidità, oltre che i mari e gli oceani, anche i fiumi e i laghi di tutto il Mondo.
Per questo suo progetto, The Grand Tour, ha ottenuto il patrocinio di One Ocean Foundation, iniziativa italiana di rilevanza internazionale costituita nel 2018 con l’obiettivo di accelerare le soluzioni ai problemi degli oceani ispirando i leader internazionali, promuovendo un’economia blu sostenibile e migliorando la conoscenza degli oceani attraverso l’alfabetizzazione oceanica.
L’impresa potrà essere seguita sui canali social Instagram: @mavlaa e Facebook The Grand Tour Sailing o tramite il sito: sites.google.com/view/tgtsailing/