(Foto courtesy Vessel Traffic)
I ribelli Houthi dello Yemen hanno colpito un’altra nave mercantile, provocando un incendio con un attacco missilistico nel Golfo di Aden, secondo Ambrey e Vanguard Tech, due società di consulenza per la sicurezza del Regno Unito.
Londra. Le società per la sicurezza del Regno Unito Ambrey e Vanguard Tech riferiscono entrambi che la nave portacontainer sub-Panamax MSC Sky II è stata colpita da un missile e ha preso fuoco. La portacontenitori MSC Sky II, ha una capacità di 2.169 teu, era proveniente da Singapore e diretta a Gibuti.
Il comandante della MSC Sky II riferisce che l’attacco ha coinvolto due missili: il primo è finito in acqua al largo della parte sinistra della nave e il secondo ha colpito il blocco degli alloggi della nave. Non sono stati segnalati feriti, ma l’impatto ha innescato un incendio e l’equipaggio è stato impegnato nella lotta antincendio a partire da ieri, lunedì pomeriggio.
In un aggiornamento alla fine della giornata, il Comando Centrale degli Stati Uniti ha riferito che la MSC Sky non ha richiesto assistenza e ha continuato il suo viaggio.
MSC è di proprietà e gestita dalla famiglia Aponte dalla sua sede centrale in Svizzera. Tuttavia, uno dei primi principali azionisti dell’azienda è stato un finanziere israeliano (la moglie di Gianluigi Aponte, Rafaela Diamant Pinas Aponte, ha avuto all’origine della società un ruolo determinante, con l’accesso al credito e alla finanza anche israeliana). Alcuni analisti suggeriscono che i ribelli Houthi dello Yemen abbiano identificato questa connessione e stiano prendendo di mira le navi MSC a causa dell’affiliazione: gli Houthi affermano che la loro campagna contro la navigazione nel Mar Rosso mira a interrompere il commercio israeliano e ad esercitare pressioni politiche per fermare l’operazione israeliana a Gaza.
Le navi MSC sono state prese di mira più volte dall’inizio delle ostilità Houthi lo scorso autunno. I militanti Houthi hanno attaccatola MSC Palatium III con un missile balistico a metà dicembre; la MSC United VIII fu attaccata nel Mar Rosso circa 10 giorni dopo; e la MSC Silver II attaccata il mese scorso. Nessuno di questi attacchi precedenti ha avuto successo, anche se gli Houthi hanno causato danni considerevoli alle navi di altri proprietari.
MSC aveva precedentemente indicato che avrebbe sospeso le operazioni nel Mar Rosso a causa del rischio per la sicurezza.
Abele Carruezzo
(Foto courtesy by Vessel Traffic)
