(Foto courtesy Authority Port of Anversa-Bruges)
Il porto di Anversa-Bruges ha recentemente potenziato la capacità delle bitte presso il Noordzee Terminal di PSA Antwerp aggiornando quattro dissuasori da 150 tonnellate a sette nuovi dissuasori da 250 tonnellate
Anversa Port. Questo aggiornamento mira a ridurre al minimo lo spreco di spazio tra le navi durante l'attracco. L'analisi dinamica dell'ormeggio ha rivelato che le bitte più vecchie erano a rischio di sovraccarico a causa delle crescenti dimensioni delle navi ormeggiate al terminal.
Il Noordzee Terminal è stato istituito circa 26 anni fa, quando la maggior parte delle navi aveva una capacità di circa 5.000 teu. Da allora, il muro della banchina è stato approfondito di tre metri per accogliere pescaggi più grandi di navi in arrivo. Nel corso degli anni sono stati attuati diversi interventi tecnici per ottimizzare l'utilizzo della lunghezza della banchina.
L'installazione delle nuove bitte rappresenta il passo finale per garantire che più navi da 24.000 teu possano attraccare al terminal nel modo più efficiente, riducendo al minimo lo spreco di spazio.
Inoltre, il calcolo della capacità della bitta comporta la considerazione di numerosi fattori come la velocità delle navi passanti, il loro spostamento dell'acqua, il vento, la marea e il tipo di cavi d'ormeggio utilizzate. La struttura di banchina esistente è costituita da un diaframma ancorato con una testata di banchina nella parte superiore.
Per ospitare i nuovi dissuasori, sono stati realizzati dei ritagli nella testa della parete della banchina in quattro punti, dove sono stati installati in sequenza telai in acciaio. I nuovi dissuasori sono stati poi montati su questi telai, che sono stati ancorati chimicamente e incassati nei ritagli completati. Inoltre, per migliorare la stabilità complessiva e sopportare carichi di bitta più elevati, i telai sono stati ancorati nel sottosuolo utilizzando ancoraggi tensionati lunghi 50 metri.
Prima dell'implementazione di questo progetto di ampliamento dei dissuasori, lo studio di ingegneria, architettura e consulenza Sweco, insieme alla società indipendente SECO Belgio di esperti e di tecnici nel garantire sicurezza e prevenire i rischi, ha condotto studi e verifiche approfonditi. Questa analisi completa ha spinto i confini di ciò che era realizzabile.
“Collaborando a stretto contatto con PSA Antwerp, abbiamo identificato le posizioni e i prerequisiti ottimali per il progetto. I lavori di costruzione sono stati eseguiti da Hye NV di Burcht, dimostrando un eccellente coordinamento e lavoro di squadra tra tutte le parti coinvolte”, ha dichiarato un portavoce del porto di Anversa-Bruges.
