Danneggiato l’oleodotto di Scarborough in un incidente sulla posatubi di Saipem

posatubi di Saipem

(Foto courtesy )

Milano. Ieri poimeriggio, i media australiani hanno dato la notizia di un incidente sulla nave posatubi Castorone al largo delle acque australiane durante le normali operazioni di posa delle tubazioni. La Woodside è stata costretta a interrompere l’installazione di un gasdotto offshore sul suo progetto di gas Scarborough da 12 miliardi di dollari dopo che un incidente sulla posatubi Castorone di Saipem ha perforato il gasdotto.

Il giacimento di gas di Scarborough si trova nel bacino di Carnarvon, al largo dell’Australia occidentale.
Si sostiene che la nave Castorone, lunga 330 metri, durante l’installazione dell’oleodotto lungo la costa di Pilbara, ha perso il controllo dell’oleodotto stesso; il che ha richiesto l’evacuazione dei lavoratori e il danneggiamento dell’oleodotto con iuna falla che permesso l’ingresso dell’acqua di mare.

La Saipem ha confermato stamane l’avvenuto incidente di ieri e ha affermato che non ha causato lesioni al personale e che sono stati subiti danni localizzati alla linea principale (trunkline),che saranno riparati. La compagnia ha aggiunto che la nave Castorone non ha subito gravi danni.
“La salute e la sicurezza del nostro personale, dell’ambiente e dei nostri asset è una priorità assoluta per Saipem”, ha dichiarato l’azienda italiana.

Saipem si è aggiudicata l’appalto per i lavori del progetto Scarborough nel gennaio 2022. Insieme a un accordo per il lavoro in Guyana, l’azienda ha incassato circa 1,1, miliardi di dollari. Alla società italiana è stato affidato il completamento del rivestimento della linea principale per l’esportazione e l’installazione del gasdotto che collegherà il giacimento di gas di Scarborough con l’impianto onshore. Le operazioni offshore sono iniziate a metà del 2023.

Il giacimento di gas di Scarborough è in fase di sviluppo attraverso nuovi impianti offshore collegati da una linea di esportazione di circa 430 km (export trunkline di diametro 36”/32”) a un secondo treno GNL (Pluto Treno 2) presso l’impianto onshore Pluto LNG già esistente. Lo sviluppo sarà tra le fonti di GNL a più bassa intensità di carbonio a livello globale. Woodside ha recentemente affermato che il progetto di Scarborough è stato completato al 55% e sulla buona strada per iniziare a esportare gas nel 2026.

I media locali – su informativa dei sindacati – hanno anche rivelato che l’incidente di ieri non è stato il primo occorso dalla nave Castorone:; la nave ha avuto un precedente incidente il 2 gennaio scorso, quando il movimento incontrollato della nave ha rotto l’oleodotto causando l’affondamento di una sua parte.
Scarborough Joint Venture è composta da Woodside Energy Scarborough Pty Ltd (73,5%) e BHP Petroleum (Australia) Pty Ltd (26,5%).

Saipem è leader mondiale nell’ingegneria e nella costruzione di grandi progetti per i settori dell’energia e delle infrastrutture, sia offshore e sia onshore.
La società dispone di 8 cantieri di fabbricazione e di una flotta offshore di 23 navi da costruzione (di cui 21 di proprietà e 2 di proprietà di terzi e gestite da Saipem) e 15 impianti di perforazione, di cui 8 di proprietà; la Saipem è presente in più di 50 paesi nel mondo e impiega circa 30 mila persone di oltre 120 nazionalità.