Londra. Il Segretario generle dell’IMO, Mr. Arsenio Dominguez, nel porgere i saluti ai membri della Sottocommissione pe rla progettazione e costruzione navale, ha annunciato il tema del World Maritime di quest’anno: “Navigare nel futuro: la sicurezza prima di tutto!”
La Decima Sessione della Sottocommissione per la progettazione e la costruzione navale, rappresentando il primo incontro dell’anno, ha un ruolo critico e fondamentale nel garantire che le normative dell’IMO forniscano navi che siano intrinsecamente sicure per progetti e costruzioni, compresa la sicurezza e la stabilità strutturale.
Dominguez ha detto che “E’ con grande preoccupazione che devo sottolineare la deplorevole situazione che si è venuta a creare nel Mar Rosso in occasione del mio primo incontro in qualità di Segretario generale. Colgo l’occasione per ribadire la mia ferma condanna degli attacchi contro la navigazione internazionale nella zona e per chiedere l’immediato rilascio della Galaxy Leader e del suo equipaggio”. “Continuerò a ribadire – continua Arsenio Dominguez- i miei tre messaggi chiave sulla situazione: i marittimi sono vittime innocenti e la loro sicurezza è fondamentale; il principio della libertà di navigazione dovrebbe essere rispettato e consentire il commercio sicuro di beni essenziali; e chiedere una de-escalation della situazione”.
Il tema di quest’anno per il World Maritime vuole sottolineare l’impegno costante a sostenere i più elevati standard di sicurezza in tutti gli aspetti del lavoro normativo dell’IMO.
Tra le questioni importanti che la Sottocommissione dovrà esaminare in questa settimana di lavori, si segnala l’attuazione delle linee guida, rivedute e approvate recentemente, sulla riduzione del rumore irradiato sottomarino dalle navi, al fine di ridurre al minimo gli effetti negativi che il rumore delle navi ha sull’ambiente marino, in particolare la fauna marina e le comunità indigene.
Si esamineranno anche le condizioni strutturali di costruzione navale per avere navi più efficienti dal punto di vista energetico e che emettono meno gas a effetto serra.
La Socommissione dovrà completare inoltre le line guida provvisorie sui criteri di stabilità a nave integra di seconda generazione, nonché le relative note esplicative, che devono essere utilizzate per valutare i progetti delle navi moderne e la loro capacità di resistere alle forze del mare e del vento.
L’importanza di fornire criteri di stabilità a nave integra intatta in una condizione di mare, fornendo i risultati della ricerca e riferendo sulla loro applicazione pratica. Criteri necessari per garantire che gli orientamenti provvisori siano rivisti e sostituiti con uno strumento più solido relativo ai criteri di stabilità a nave intatta nel prossimo futuro.
Nel concludere il saluto alla Sottocommissione, il Segretario generale, Mr. Arsenio Dominguez, ha concluso che “Occorre affrontare le sfide di un mondo in rapida evoluzione, in particolare per quanto riguarda gli sviluppi tecnologici, l’intelligenza artificiale e le nuove minacce che l’industria marittima deve affrontare”.