Attacchi USA ai siti missilistici Houthi, per quattro senatori sono illegali

equipaggio della USS Eisenhower

(L’ si prepara a lanciare un caccia per un attacco alle posizioni Houthi, 22 gennaio; foto by US Navy)

I firmatari della denuncia provengono da tutto lo spettro politico americano

Washington. Il , , hanno messo in dubbio l’autorità legale dell’Amministrazione Biden di lanciare contrattacchi in corso sui siti missilistici Houthi nello Yemen, dal momento che il Congresso non ha votato un’autorizzazione di guerra per il conflitto in evoluzione.

L’Esercito degli Stati Uniti descrive i contrattacchi come misure difensive, destinate a contrastare una ‘minaccia imminente per le navi mercantili e le navi della Marina degli Stati Uniti nella regione’. L’ultima azione si è verificata ieri, quando le forze americane hanno distrutto due missili Houthi che erano pronti per il lancio. Il Comando Centrale degli Stati Uniti ha sottolineato che gli attacchi sono stati effettuati per ‘autodifesa’.
I militanti Houthi dello Yemen – recentemente indicati dalla Casa Bianca come terroristi – hanno lanciato molteplici attacchi con droni e missili sulle navi negli ultimi due mesi. Gli obiettivi hanno incluso navi battenti bandiera straniera di proprietà di americani, e c’è stato almeno un tentativo rivendicato contro una nave battente bandiera statunitense.

Nella loro lettera, i quattro senatori hanno denunciato l’Amministrazione sostenendo che gli attacchi degli Houthi sono ‘inaccettabili’ e mettono a rischio vite umane. Tuttavia, la maggior parte delle navi prese di mira battevano bandiera straniera, e facevano parte di una flotta globale.
I senatori si sono chiesti se il Presidente Biden abbia l’autorità legale per difendere per lo più le navi straniere, all’estero, senza l’approvazione del Congresso, soprattutto se lo scambio di fuoco inizia a sembrare un ‘conflitto regionale in corso’.

“A meno che non ci sia la necessità di respingere un attacco improvviso, la Costituzione richiede che gli Stati Uniti non si impegnino in un’azione militare in assenza di un voto favorevole del Congresso”, scrivono i senatori firmatari. “La sua amministrazione crede che ci sia una logica legale per un presidente di dirigere unilateralmente l’azione militare degli Stati Uniti per difendere le navi di nazioni straniere?”
I quattro senatori hanno chiesto all’Amministrazione di spiegare cosa intende per ‘autodifesa’ e di definire la sua autorità legale per iscritto per ogni evenienza in futuro.

nave portarinfuse di proprietà greca Zografia,

(Falla sul lato sinistro della , causato da un missile Houthi; foto by Autorità del Canale di Suez)