(Foto courtesy Trasgo)
I Fratelli Cosulich continuano sulla scia di una politica orientata sul fronte di acquisizioni di società e imprese nella logistica integrata. La società Trasgo, fondata nel 1981 a Novara si occupa di spedizioni e trasporti, operando su 14 strutture di magazzino con una capacità di quasi 300.000 mq e oltre 320 unità tra camion e mezzi di movimentazione.
Genova. Il Gruppo Fratelli Cosulich ha annunciato un significativo investimento nel settore della logistica integrata portato a termine attraverso Coscos, la joint-venture con il proprio partner strategico storico Cosco Shipping.
L’operazione riguarda l’acquisizione dell’intero capitale della società novarese di autotrasporto e logistica Trasgo; l’azienda è attiva soprattutto a livello nazionale e internazionale nella logistica integrata.
La transazione è stata completata ieri, presso lo Studio Notarile Guglielmoni, assistita dal team Legal e M&A di PWC, a un valore non dichiarato dalle parti, ma si aggirerebbe intorno ai 40 milioni di euro. Legal M&A – Mergers (Fusioni) and Acquisitions (Acquisizioni) di PWC (PricewaterhouseCoopers) è una rete multinazionale di imprese di servizi professionali, operativa in 158 Paesi, che fornisce servizi di consulenza di direzione e strategica, revisione di bilancio e consulenza legale e fiscale.
Dopo l’acquisizione di Trasgo, Coscos intende acquisire altro spazio di stoccaggio, che userà per servire imprese cinesi che operano in Italia. Trasgo ha una flotta di 98 veicoli industriali e quattordici piattaforme logistiche in Italia, che offrono una superficie di stoccaggio complessiva di 270mila metri quadrati. Impiega 370 persone e produce un fatturato di 42 milioni di euro.
La famiglia Russo, fondatrice di Trasgo, resterà nell’apparato dirigenziale, ma il nuovo proprietario ha nominato un nuovo amministratore delegato, Marco Donati, e ha inserito nel Consiglio di amministrazione Marta Cosulich. Nel mondo della logistica, Trasgo fornisce servizi in diverse aree, tra cui logistica industriale, promozionale, tecnologica e dell’ e-commerce. I suoi servizi di trasporto coprono tratte sia nazionali che internazionali, con opzioni di trasporto via aria, mare e terra con una specializzazione nell’offrire soluzioni su misura per vari settori, tra cui automotive, industriale, hi-tech, cosmetica, FMCG (Fast-Moving Consumer Goods), e-commerce e alimentare.
“Questa acquisizione rappresenta un passo fondamentale per ampliare la copertura e diversificare le operazioni. Oltre a ciò, è un’ulteriore rappresentazione tangibile che unire le forze e creare sinergie, attraverso paesi e protagonisti internazionali, porterà a effetti di valore aggiunto insuperabili per tutte le parti coinvolte”, si legge nella nota di Fratelli Cosulich.
Il presidente Augusto Cosulich ha commentato l’operazione dicendo: “Oggi è un giorno significativo per il Gruppo Fratelli Cosulich, perché abbiamo completato con successo l’acquisizione di Trasgo. Tuttavia per me ciò che conta davvero è che, proprio come nella vita, trovare i partner giusti per creare le condizioni per investimenti congiunti è essenziale. È ora di sottolineare che è possibile crescere insieme a partner consolidati, ma gli imprenditori devono essere disposti a investire le proprie risorse. Coscos è il risultato della nostra lunga relazione con uno dei nostri più stretti partner commerciali da oltre 30 anni. Trasgo offre una risposta solida alle mutevoli esigenze logistiche delle aziende nostre clienti presenti e futuri. Ed innovazione significa fornire ai nostri clienti soluzioni reali ai nuovi problemi”.
Anna Idra Russo, managing director Trasgo, ha aggiunto: “Il nostro obiettivo primario è sempre stato la crescita dell’azienda, una crescita attenta a non snaturare i principi e i valori che da sempre guidano il nostro operato nei confronti di dipendenti, clienti e fornitori. Trasgo si è sviluppata molto, soprattutto negli ultimi quindici anni, uno sviluppo che, in un panorama sempre più internazionale, necessita oggi di nuova linfa. Abbiamo preso questa decisione, attentamente valutata e ponderata, perché siamo convinti che Coscos, animato dagli stessi principi e valori, sarà il partner giusto per consentire Trasgo e tutta la sua ‘famiglia’ il meritato ulteriore sviluppo”.
La Coscos è nata nel 1996 a Genova e ha un capitale equamente diviso tra Fratelli Cosulich e Cosco Shipping. Le due società hanno anche un’altra joint-venture, la Cosco Shipping Agency, che svolge servizi di agenzia marittima.
Ultimamente, i Cosulich hanno acquisito il 40% di Ciscato & Company Srl, un’importante società vicentina attiva nell’ambito dei trasporti marittimi internazionali, con una lunga tradizione dal 1986 quale agenzia marittima attiva a Porto Nogaro, in Friuli Venezia Giulia.
La Ciscato & Company gestisce i servizi marittimi convenzionali dal Nord Adriatico, rispettivamente per Gran Bretagna e Irlanda, in particolare lo sbarco, l’immagazzinaggio e la distribuzione di prodotti siderurgici, carta, impiantistica, carpenteria, colli eccezionali e pannelli MDF. Le partenze, a propria volta, prevedono scali presso Grecia, Cipro, Libano, Israele, Egitto, Libia Tunisia, Algeria e Spagna. Cosulich sembra dunque confermare il proprio ruolo nello scenario balcanico ed ellenico, con particolare riferimenti nei confronti dei prodotti siderurgici. Il gruppo dello shipping ha acqusito così un ruolo primario nel mondo dell’acciaio regionale dopo l’ingresso (per tramite di Trasteel) nelle Officine Tecnosider di San Giorgio di Nogaro, che producono circa 400mila tonnellate l’anno di lamiere da treno.
Il Gruppo Cosulich è anche armatore di sei bettoline operanti nel porto di Singapore per rifornire le navi dei grandi traffici via mare. L’obiettivo del Gruppo è di essere pronti quando si capirà quali saranno i carburanti del futuro: ammoniaca, metanolo e idrogeno (risorsa sulla quale a Trieste si sta formando una Hydrogen Valley). Il Gruppo triestino Cosulich prosegue nella sua strategia di sviluppo di uno shipping sempre più green: “Fratelli Cosulich è convinta della necessità che l’industria agisca in prima persona per decarbonizzare il trasporto marittimo e raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni”, si legge nella proprio rapporto di sostenibilità. Partecipa anche nel mercato dei super-yacht con l’acquisizione di Monaco Yacht Partner, una delle principali società di brokeraggio e charter di yacht con sede nel Principato.
Fondata nel 1857 a Lussinpiccolo e simbolo della Trieste emporiale dell’altro secolo, la Fratelli Cosulich, è cresciuta di acquisizioni in questo lungo periodo (attualmente controlla ben 128 società), senza mai perdere l’identità di gruppo familiare. Oggi opera in 18 paesi con 14 unità operative e impiega 2.500 persone con sedi in Italia a Genova, Venezia, Trieste, San Giorgio di Nogaro, Napoli, Milano, Bari e Livorno.