(Foto courtesy Panama Canal Authority)
Panama City. Il trasporto marittimo globale sta cercando di aggirare l’ostacolo del Canale di Panama; si stanno studiando e valutando le mappe di trading in tempo reale sofferte con forti cambiamenti avvenuti in questo periodo e soprattutto in quest’ultimo mese.
Il backlog di transito al corso d’acqua interoceanico oggi conta solo 77 navi, 13 sotto la media dall’espansione delle chiuse del 2016, e in calo da oltre 50 navi nello spazio di appena due settimane.
Per quelli in coda, tuttavia, i tempi di attesa sono lunghi, soprattutto per le navi in attesa di un convoglio in direzione nord in cui i tempi di attesa media sono saltati oltre 15 giorni all’inizio di questa settimana e attualmente sono aumentati a 14,5 giorni.
La persistente siccità ha visto la Panama Canal Authority (ACP) tagliare il pescaggio massimo sulle sue chiuse più grandi e ha tagliato a metà il numero di transito giornaliero, una situazione che probabilmente persisterà almeno fino alla prima metà del 2024.
Con l’ACP che comunica i suoi ultimi tagli di transito un mese fa e i prezzi speciali delle aste pregiate per i primi slot che superano i 4 milioni di dollari, una notevole fascia della flotta mercantile globale ha cercato alternative più lunghe attraverso i due Capi del mondo (Buona Speranza e Horn) e il Canale di Suez per dislocare le loro merci sul mercato.
L’analisi di Braemar dei dati di tracciamento delle navi mostra che un totale di 95 transiti sono stati completati da bulker il mese scorso, rispetto ai 232 di novembre 2022.
“Le riduzioni di transito del Canale di Panama stanno iniziando a influenzare i costi e le operazioni per alcuni vettori oceanici, con tre sovrapprezzi imminenti per i container che utilizzano il Canale e altri che deviano i servizi Asia – US East Coast attraverso il Canale di Suez”, ha evidenziato una recente nota di aggiornamento curata dalla booking platform Freightos.
Il mercato delle petroliere MR (Medium Range) è stato particolarmente colpito da tempo a Panama. I dati recenti della Casa di intermediazione francese del Group Barry Rogliano Salles (BRS) mostrano che il numero di tanker MR in attesa di transito si è più che dimezzato; ma gli analisti Shipbroker BRS hanno avvertito che i suoi ultimi mercati di tanker segnalano che la volatilità legata al Canale dovrebbe prevalere durante la prima metà del 2024, in quanto questa è in genere la stagione secca a Panama.
Foto courtesy Vesselfinder: oggi fino a 77 navi in coda; i punti rappresentano le navi all’ancora)