L’imbarcazione capitanata da Juan Merediz è salpata da La Coruña per intraprendere il giro del mondo della Global Solo Challenge con l’oceano come orizzonte.
Milano– La città di Valencia, a partire dal 28 ottobre, circumnaviga il mondo con la traversata che l’imbarcazione capitanata da Juan Merediz ha intrapreso dalla Marina di La Coruña. Un Pogo 40 denominato “Sorolla“, che rende omaggio al pittore valenciano più internazionale, di cui quest’anno si commemora il centenario, ha accettato la sfida della Global Solo Challenge, una traversata in solitaria e senza tappe. Merediz, valenciano nel cuore ed esperto velista oceanico, ha iniziato il suo lungo viaggio di tre mesi, che passa i tre grandi promontori.
Dal 28 ottobre, Valencia, Sorolla e le tradizioni più profonde della cultura valenciana hanno lasciato La Coruña con il mare come unico orizzonte e con l’obiettivo di tornare nello stesso porto galiziano dopo aver compiuto il giro del mondo. La “Sorolla” è l’unica imbarcazione spagnola presente in questa competizione, che ha espresso la volontà non solo di partecipare a questa regata unica ma anche di rendere omaggio sia a Valencia sia al pittore della luce. Inoltre, lo scafo della barca offre un tributo all’essenza delle tradizioni valenciane con un rivestimento in vinile blu – come il Mediterraneo che Sorolla ha spesso raffigurato – decorato con motivi de Las Fallas. Infatti, alla partenza dalla Marina di Valencia, il mondo fallero ha voluto salutare la “Sorolla”, presenziando all’addio della “Agrupación de Fallas del Marítimo” al ritmo del “tabal i dolçaina” e dei corni dei marinai.
Un anno dedicato a Sorolla
La nave guidata da Juan Merediz si aggiunge ai tributi e agli omaggi dedicati all’uomo considerato uno dei simboli artistici di Valencia e, soprattutto, il pittore della luce. Nell’anno in cui si commemora il centenario della morte di Sorolla, la Capitale del Turia ha rivolto l’attenzione alla celebrazione dell’eredità dell’artista, con iniziative che abbracciano diverse discipline: dalla musica, alla moda, alla gastronomia e, naturalmente, alla pittura, oltre a tour culturali basati sulla figura del pittore valenciano. Per esempio, Il Museo di Belle Arti della città ha aperto una nuova sala dedicata esclusivamente a Sorolla, che da quest’anno avrà una collezione permanente, e ancora, La Marina de Valencia, fino a dicembre, ospita la mostra immersiva “Sorolla, una nuova dimensione” per ammirare le opere del pittore valenciano da una prospettiva diversa. Inoltre, è importante segnalare che fino all’11 novembre, nell’Edificio dell’Orologio, la mostra “La luce del Mediterraneo” propone un percorso artistico che unisce moda, scultura e fotografia, con un omaggio a Sorolla e al suo lavoro artistico con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità nel mondo della moda.
Il pittore della luce può essere conosciuto anche attraverso un viaggio nei sapori grazie ad un menu preparato dallo chef Jorge de Andrés al ristorante Vertical, ispirato alle opere che Sorolla ha dipinto per la Hispanic Society Library di New York.
Credit: Visit València
