(Il Documentary Committee; foto courtesy Bimco)
Copenaghen. L'industria marittima sta affrontando un aumento delle nuove normative dell'Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) e dell'Unione europea (UE) e di un aumento dell'urgenza di decarbonizzare. Per supportare il settore, BIMCO ha sviluppato una nuova clausola Carbon Intensity Indicator (CII) per le parti dei contratti di noleggio a viaggio. Per supportare il settore, BIMCO ha sviluppato una nuova clausola CII per i contratti di voyage-charter party. La clausola è stata adottata dal Documentary Committee (DC) di BIMCO ed è l'ultima aggiunta al portafoglio di clausole sul carbonio di BIMCO.
Il Documentary Committee (DC) di BIMCO ha approvato due nuove clausole e due versioni rivedute dei contratti esistenti. I nuovi standard sono in fase di finalizzazione per la pubblicazione e saranno presto resi disponibili per l'utilizzo su SmartCon e sul sito web BIMCO accompagnati da note esplicative.
Una delle due clausole approvate è relativa proprio al Carbon Intensity Indicator (CII) per i voyage –charter; mentre quella che si riferisce ai contratti time-charter era stata pubblicata già l'anno scorso.
Queste clausole mira a facilitare la collaborazione e fornire certezza tra armatori e noleggiatori mentre entrano in vigore le nuove normative, cambiando il modo in cui opera il settore per assistere la conformità e ridurre le emissioni.
I regolamenti dell'Intensity Indicator (CII) sono in vigore dal 1 gennaio 2023 e nel marzo 2024 verranno assegnate nuove valutazioni dell'intensità di carbonio. Con questo, è probabile che il CII torni all'attenzione dei proprietari di navi e dei noleggiatori.
Il Comitato BIMCO, nel preambolo della clausola, rileva che la formulazione si basa in gran parte sulla clausola di navigazione per le parti di Voyage Charter 2012, rendendo i negoziati più semplici, anche se alcune sottoclausole – come quelli riguardanti i comandanti di navi – vanno ancora chiarite.
In altre parole, la clausola conferisce alla nave nuovi diritti per ridurre la velocità per scopi CII, ma non impedisce che le velocità, ancora più lente, siano consentite laddove già coperte dal charter. Come rileva BIMCO, ciò potrebbe coprire le situazioni di emergenza e sicurezza, ma si consiglia un'attenta revisione di altre disposizioni nella forma prevista e ai comandanti.
Si afferma che, il vettore soggetto al mantenimento di una velocità minima concordata nelle buone condizioni meteorologiche, i proprietari hanno il diritto di “regolare rotta e / o di ridurre la velocità o RPM …”, ma solo “per ridurre l'intensità di carbonio della nave …”.
Anche se molti proprietari, pur avendo il diritto di adeguare la rotta, sono già in grado di stimare le loro emissioni per viaggi specifici con ragionevole precisione, rimane l'elemento meno prevedibile che riguarda il tempo trascorso all'ancora (cioè il demurrage) e la clausola approvata, di recente non riguarda in particolare il demurrage. Le note esplicative affermano che il Comitato di redazione ha ritenuto sensato e meglio lasciare quest'aspetto al mercato. Mentre dove le condizioni lo consentano, molti proprietari sotto voyage –charter party continueranno a voler arrivare presto e guadagnare demurrage. Ciò potrebbe essere particolarmente vero per i noleggi a lungo termine senza alcuna disposizione CII o per le navi verso la fine del loro ciclo di vita- si legge nelle note del Comitato che ha redatto la clausola CII.
In conclusione, la clausola BIMCO CII per i voyage-charter party – affermano gli analisti del settore – è una clausola ben redatta che è raccomandata per l'uso nei voyage-charter charter, in particolare laddove i proprietari dei vettori intendono adottare misure attive per mantenere i rating CII, o in cui i proprietari di disponenti giuridici hanno noleggiato in termini che consentono modifiche di velocità / rotta per scopi CII (come ai sensi della clausola BIMCO CII per i contratti di time-charter party).
“La nuova clausola CII si concentra sull'adeguamento del corso e sulla riduzione della velocità e include elementi commerciali come la condivisione dei dati. Durante tutto il processo, le bozze sono state condivise con il Documentary Committee e un ‘sounding board' composto da charterer e commercianti per la consultazione e i commenti”, afferma Stinne Taiger Iv, Director, Contracts & Support di BIMCO.
Altre clausole di carbonio di BIMCO includono la clausola di transizione EEXI, pubblicata nel dicembre 2021, e la clausola Emission Trading System Allowances (ETSA) per i time-charter party, pubblicata alla fine di maggio 2022.
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