Regolamento UE (Sistema EU-ETS) pubblicato oggi sulla ‘Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea’

commissione europea,

Nell’elenco dei porti di trasbordo container limitrofi sono stati inclusi quelli di Tanger Med e Port Said

Bruxelles. Il ‘Regolamento di esecuzione (UE) 2023/2297′ della Commissione -26 ottobre 2023 – identifica i porti di trasbordo di container limitrofi, come da Direttiva 2003/87/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio”.
Il Regolamento si riferisce all’applicazione della Direttiva europea n. 959 del 2023 che include le emissioni dello shipping nel sistema europeo EU ETS per lo scambio di quote di emissioni.

La Direttiva prevede che le navi che scalano un porto di transhipment dell’Unione Europea debbano pagare il 100% della tariffa ETS relativamente alla navigazione effettuata tra il porto di transhipment e qualsiasi altro porto dell’UE; mentre se le navi fanno scalo in un porto di transhipment extra-UE devono pagare solo il 50% della tariffa.

Per evitare di alterare un mercato,compromettendo la competitività dei porti di transhipment dell’UE, la norma si rifà alla direttiva n. 87 del 2003 che esclude dalla definizione di ‘porto di scalo’ i porti limitrofi al territorio dell’UE che abbiano una quota di traffico di trasbordo superiore al 65% del traffico container totale e siano situati a meno di 300 miglia nautiche da un porto sotto la giurisdizione di uno Stato membro.

Per questo, il Regolamento, se non interverranno modifiche dovute alle criticità espresse dalla Spagna e dall’Italia, individua due porti extraeuropei di trasbordo di container limitrofi: il porto marocchino di Tanger Med e quello egiziano di Port Said. L’Italia ha fatto pressione per salvaguardare la competitività del porto di Gioia Tauro.

  • si allega il Regolamento