Nave ro-ro salvata dopo l’incaglio sul faro al largo della Cornovaglia, in Inghilterra

Wolf Rock

(Immagini drammatiche della ro-ro contro il faro ; foto courtesy UK Coast Guard)

Incaglio risolto della ro-ro con la scialuppa di salvataggio RNLI del Royal National Lifeboat Institution, utilizzata per l’evacuazione

Zeebrugge. Stamane l’operazione di salvataggio è andata a buon fine; è stato ripreso il controllo della nave da carico ro-ro alla deriva, dopo che si era arenata colpendo il faro di Wolf Rock, al largo dell’Inghilterra, a circa otto o nove miglia da Land’s End, in Cornovaglia.

La nave ro-ro Mazarine, battente bandiera di Malta, lunga 605 piedi (184,4 metri), costruita nel 2009 con 14.552 dwt, stava navigando da Ringaskiddy, in Irlanda, da dove era partita ieri, diretta a Zeebrugge, in Belgio; poi, ieri mattina 10 luglio, in prossimità dell’imboccatura del Canale della Manica la nave ha perso potenza nella propulsione ed ha iniziato a derivare, finendo ad incagliarsi sul faro.
Il sinistro/incaglio ha manifestato scene drammatiche, testimoniate dai passeggeri, tra cui un gruppo di scolari, in attesa di essere evacuati.

La Guardia Costiera inglese ha inviato sulla scena le scialuppe di salvataggio locali dell’RNLI, e fatto dirottare lo Scillonian III, un traghetto che operava per Penzance, per assistere all’evacuazione.
Inoltre la Guardia Costiera ha inviato anche un elicottero e la valutazione iniziale è stata che i 22 membri dell’equipaggio e tre passeggeri dovessero rimanere a bordo della nave.

Con i venti che soffiavano a forza 6, la nave ha continuato ad andare alla deriva sulle rocce attorno al faro alto 135 piedi(41,2 metri); non è chiaro se sia entrato in contatto con il faro, che già era disabitato.
Secondo quanto riferito da bordo, la nave, gestita da CLdN di Lussemburgo, ha sfondato due tanche di zavorra e stava imbarcando acqua dopo essersi incagliata; l’equipaggio è stato in grado di contenere l’ingresso di acqua.
Il Marcia, un potente rimorchiatore gestito da Svitzer e con base a Falmouth, è stato inviato in soccorso assistenza. Già da ieri pomeriggio, riferisce la Guardia Costiera, il rimorchiatore ha assicurato un cavo alla nave e ha iniziato a disincagliarla.

Un portavoce della Maritime and Coast Guard Agency ha detto alla stampa che la nave sarebbe stata spostata, rimorchiata, verso un’area più sicura per sottoporla a ulteriore valutazione dei danni; le operazioni di salvataggio sono proseguite per tutta la notte fino a stamattina.