IBSA ITALY E PARA SAILING ACADEMY DELLA FEDERAZIONE ITALIANA VELA
La Para Sailing Academy della FIV e IBSA Italy sono lieti di annunciare una nuova partnership nata per promuovere e sviluppare la disciplina velica para sailing a livello nazionale e internazionale.
IBSA Italy – azienda leader nel campo farmaceutico e attiva nella promozione di progetti di responsabilità sociale tra cui programmi di vela inclusiva dedicati a persone con disabilità fisica e mentale – ha da subito abbracciato la filosofia della Para Sailing Academy, il progetto della Federazione Italiana Vela nato in collaborazione con il CONI, Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e World Sailing (la Federazione Vela mondiale), che vuole promuovere la vela in tutto il territorio italiano, riducendo le distanze fisiche, economiche e sociali e favorendo l’inclusione come valore fondante dello sport della vela. L’obiettivo a lungo termine della Para Sailing Academy è inoltre la riammissione dello sport della vela nei futuri Giochi Paralimpici.
La collaborazione tra IBSA Italy e la Para Sailing Academy si basa su una serie di obiettivi comuni – in primis la promozione della vela per tutti e per ogni tipo di disabilità – finalizzati a sviluppare e far crescere la vela para sailing, coinvolgendo un numero sempre maggiore di appassionati e atleti.
“La vela è uno sport meraviglioso in cui i valori di rispetto, aiuto reciproco e integrazione vengono prima della vittoria, e IBSA Italy è orgogliosa essere al fianco della Para Sailing Academy e contribuire a dare ancor più risalto a questo sport, che sa essere inclusivo, educativo e formativo in ogni suo aspetto” – afferma Giorgio Pisani, Vice Presidente IBSA Group. “Come persone e come azienda, abbiamo la responsabilità di agire per creare un impatto positivo sia verso le comunità, sia verso l’ambiente nel quale viviamo. La collaborazione con FIV va in questa direzione e rafforza il nostro impegno verso temi di responsabilità sociale e collettiva, sensibilizzando e coinvolgendo attivamente soprattutto le giovani generazioni sulla sostenibilità sociale”.
“Siamo davvero orgogliosi che una eccellenza come IBSA abbia deciso di affiancare il progetto della Para Sailing Academy. – dichiara il Presidente FIV Francesco Ettorre – Siamo impegnati da sempre per avvicinare quante più persone possibili al nostro mondo, abbattendo qualsiasi barriera che possa anche solo idealmente essere un minimo ostacolo. IBSA ha accolto subito con entusiasmo questa Academy e la visione inclusiva del nostro sport.”
La Para Sailing Academy, con il sostegno di IBSA Italy, si impegnerà a promuovere i programmi zonali di sviluppo e promozione della disciplina, organizzando incontri con enti e associazioni regionali far conoscere tutte le iniziative e le possibilità che ruotano intorno a questo sport. Questa iniziativa permetterà di coinvolgere e avvicinare un vasto pubblico alla vela para sailing, aumentando l’interesse e l’entusiasmo intorno a questa disciplina unica.
Un altro importante obiettivo è la creazione di una solida rete di tecnici e dirigenti qualificati, che supporteranno lo sviluppo delle attività di promozione e avviamento allo sport. Grazie a questo impegno congiunto, sarà possibile fornire agli atleti e agli appassionati di vela para sailing un supporto adeguato, facilitando la loro partecipazione a manifestazioni sportive interzonali, nazionali e internazionali. L’inclusione e l’uguaglianza di genere sono valori fondamentali per entrambe le organizzazioni che lavoreranno congiuntamente per garantire che la vela para sailing offra pari opportunità a tutti gli atleti, indipendentemente dalle loro capacità o genere.
La partnership è stata fortemente voluta sia dalla Para Sailing Academy che da IBSA Italy. Entrambe, infatti, condividono valori quali l’inclusione, l’accessibilità e l’eccellenza nello sport. La collaborazione strategica tra IBSA, azienda leader nel campo farmaceutico, e la Para Sailing Academy, rinomata accademia di vela para sailing, porterà benefici tangibili alla disciplina velica in termini di crescita, partecipazione e sviluppo, e apre un nuovo capitolo sullo sport per atleti con disabilità.