-Suzuki devolve il ricavato del 2° #SuzukiGreenFriday, pari a 14.300 euro, al Parco Naturale Regionale La Mandria (Torino), destinandoli alla messa a dimora di 72 alberi autoctoni;
-Cresce il bosco diffuso di Suzuki: oltre 600 alberi piantati per una riduzione di CO2 all’anno pari a 12.240 kg;
-L’evento è stato celebrato con una cerimonia ufficiale, cui hanno partecipato Massimo Nalli, Presidente di Suzuki Italia eLuigi Chiappero, Presidente dell’Ente Parchi Reali;
-Suzuki è fortemente impegnata nella promozione della sostenibilità ambientale, sia a livello globale che nazionale. A livello globale, l’azienda ha stabilito obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni di CO2; a livello nazionale promuove diverse attività green a favore dell’ambiente.
Un gesto concreto per l’ambiente
La seconda edizione del #SuzukiGreenFriday ha registrato un grandissimo successo: i Clienti che hanno scelto di condividere i valori fondanti di Suzuki, tra cui il rispetto per il pianeta, in quel particolare venerdì (lo scorso 25 novembre), hanno sostenuto il progetto #SuzukiGreenFriday, contribuendo in prima persona alla raccolta di oltre 14.300 Euro.
La somma raccolta è stata devoluta al Parco Naturale Regionale La Mandria, alle porte della città di Torino.
L’Ente Parco ha utilizzato il denaro per acquistare oltre 70 piante con cui rimboschire un’area danneggiata dalla tempesta abbattutasi la scorsa estate lungo la Rotta Oslera, proprio vicino alla sede di Suzuki Italia.
“Nanakorobi yaoki”, ovvero “cadi sette volte e rialzati otto”
Così recita un proverbio giapponese che enfatizza la capacità di reagire alle avversità ed “illuminare il percorso anche nei momenti più bui”.
Il Progetto Green Friday ha permesso di rinnovare il Parco attraverso la messa a dimora di vari alberi e arbusti, in linea con il proverbio giapponese che insegna come reagire alle avversità. Gli esperti hanno selezionato una serie di essenze autoctone tipiche del bosco della Pianura Padana come il Tiglio Selvatico (Tilia Cordata), il Ciliegio selvatico (Prunus avium) e il Biancospino (Crataegus Monogyna), in grado di contribuire con profumi e ombra al ristoro dei visitatori che percorreranno Rotta Oslera e capaci di offrire nutrimento agli insetti impollinatori, salvaguardando ancor più flora e fauna del Parco della Mandria.
Il bosco diffuso Suzuki tocca così le 612 unità, aiutando ad abbattere le emissioni di CO2 presente nell’aria per un totale di circa 12.240kg di CO2 all’anno.
Per celebrare la 2° edizione #SuzukiGreenFriday si è svolta oggi, martedì 7 marzo, all’interno del Parco Naturale Regionale La Mandria, la cerimonia che ha segnato la conclusione della piantumazione dei 72 alberi che l’Ente Parco ha acquistato con i fondi raccolti da Suzuki lo scorso autunno.
All’evento sono intervenuti Massimo Nalli, Presidente di Suzuki Italia e Luigi Chiappero, Presidente dell’Ente Parchi Reali.
Il commento di Massimo Nalli, Presidente di Suzuki Italia
“Quando ci si trova immersi in una cornice come quella del Parco Naturale Regionale La Mandria si comprende appieno quanto siano importanti i “polmoni verdi” a ridosso delle nostre città e come tutti si debbano impegnare a salvaguardarli, per esempio adottando comportamenti virtuosi che riducano la nostra impronta ecologica, preservando l’ambiente in cui viviamo.” ha dichiarato Massimo Nalli, Presidente di Suzuki Italia, a margine della cerimonia. Nalli ha quindi aggiunto: “Suzuki è nata dall’idea del suo fondatore di migliorare la vita delle persone. L’Azienda continua a perseguire questo obiettivo ancora oggi, sia attraverso i suoi prodotti, sia cercando di rendere la società più prospera, senza però accettare mai compromessi in fatto di rispetto dell’ambiente.”.
Sempre dalla parte del pianeta
Suzuki si impegna su diversi fronti per la salvaguardia del pianeta. La gamma dei prodotti di Hamamatsu è progettata per sfruttare ottimamente le risorse dall’inizio alla fine del loro ciclo di vita. Al di là dell’efficientamento di ogni fase dei processi industriali e dei siti produttivi, Suzuki Motor Corporation si impegna riguardo alla salute del pianeta e dei mari, sposando l’iniziativa Suzuki Clean Ocean Project, nel contesto della Plastic Smart Campaign infatti Suzuki aderisce su scala internazionale a progetti green quali Clean-up the World con oltre 12.000 partecipanti in tutto il mondo e plastic packaging con la riduzione degli imballaggi in plastica pari a 23 tonnellate dal 2020 ed infine ha equipaggiato 5 modelli fuoribordo con la geniale tecnologia #lavalacqua (Suzuki Micro-Plastic Collector), un sistema di filtraggio in grado di catturare le microplastiche presenti in acqua durante la navigazione, restituendo così acqua pulita all’ambiente.
Suzuki Italia amplifica le attività sul territorio italiano e si impegna:
-dal 2012 organizza il Suzuki Save the Green e bonifica aree verdi in occasione della Giornata Mondiale della Terra (raccolti fino ad 12,7 tonnellate di rifiuti)
-Nell’ambito della Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, Suzuki ha aderito alle ultime edizioni di “M’Illumino di Meno” assieme alla rete dei suoi dealer, spegnendo le luci delle insegne e degli uffici durante l’orario di lavoro contribuendo alla diminuzione di emissione di 423 kg CO2 nell’atmosfera.
-L’idea del #SuzukiGreenFriday nasce dalla volontà di Suzuki di celebrare in maniera originale la Giornata mondiale degli Alberi, creando il bosco diffuso e cade per tradizione il 21 novembre, a ridosso del Black Friday.
-A organizzare il Suzuki Bike Day, iniziativa che Suzuki ha istituito per promuovere uno stile di vita dinamico all’aria aperta e l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e strumento di svago, nel quadro di una mobilità fluida e sostenibile. Appuntamento per la terza edizione: 8 luglio 2023.