CICO Edison Next 2022: il via a Formia alla kermess

Prima giornata del Campionato Italiano Classi Olimpiche (CICO), e prime emozioni dal nutrito lotto dei partecipanti; 400 velisti al via su oltre 200 imbarcazioni per i titoli tricolore da assegnare nelle classi presenti (ILCA 6 e ILCA 7, 49er, 49erFX, Nacra 17, 470 Mix, IQ Foil maschile e femminile, Formula Kite maschile e femminile, 2.4m e Hansa 303). Lo scenario del sud pontino, che sta ospitando l’evento organizzato dalla Federazione Italiana Vela insieme al CN Caposele con il supporto di Edison Next, del Comune di , della Banca Popolare del Cassinate, della Camera di Commercio e di tutti i partners non poteva “accogliere” nel modo migliore partecipanti ed addetti ai lavori. L’unica classe che non ha gareggiato oggi per vento debole è stata l’IQFoil.

In classe ILCA 6 e ILCA 7 subito grandi emozioni, nelle due prove d’esordio sostenute (rispettivamente 6 Kn e 7kn di vento) nel segno del grande equilibrio con barche assai ravvicinate in chiave tattica. Sugli ILCA 6 la prima firma è della giovane Emma Mattivi (Fraglia Vela Riva), la quale divide la prima piazza con Alina Iuorio (C.V.Portocivitanova). In terza posizione Federica Cattarozzi (C.V. Torbole). Lo stesso dicasi in Ilca 7, dove dieci punti a testa premiano al momento Nicolò Villa (Circolo Velico Tivano) e Giacomo Musone (Gruppo Sportivo Marina Militare). In terza piazza Claudio Vallesi (C.V. Portocivitanova).

Spettacolo anche per la classe Nacra 17, che presenta tanti protagonisti internazionali. Al termine della prima giornata Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (Fiamme Azzurre), una delle coppie tricolori di maggior spessore, sono al comando, inseguiti ad un solo punto dai portacolori delle Fiamme Gialle Ruggero Tita e Caterina Banti (CC Aniene)(campioni olimpici, mondiali ed europei in carica), tra le coppie più attese della kermesse. Terzi i britannici John Gimson-Anna Burnet (argento a Tokyo 2020) davanti agli argentini Santiago Lange e Victoria Travascio. Quinti i giovanissimi del Cs Aeronautica Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei.

Tre prove per la classe 49er doppio acrobatico maschile, con il tandem formato da Federico e Riccardo Figlia di Granara (Circolo del Remo e Vela Italia), “habituée” delle acque del Golfo ed ex classe 420, vincitori di due prove ma incappati in una squalifica che ha fatto perder loro terreno nella classifica generale comandata da Niclas Lehmann e NIklas Haberl davanti ad Uberto Crivelli Visconti e Giulio Calabrò (Gruppo Sportivo Marina Militare). Per il 49erFX, due affermazioni su tre per le siciliane Sofia Giunchiglia e Giulia Schio, tesserate per il Circolo Velico Sferraca, già al comando davanti a Carlotta Omari ed a Sveva Carraro del Cs Aeronautica. Al terzo posto Jana Germani e Giorgia Bertuzzi (Gruppo Sportivo Marina Militare).

Due primi ed un secondo posto per Giacomo Ferrari e Bianca Caruso (Gruppo Sportivo Marina Militare) in classe 470 misto, già con ampio margine sulla coppia: Andrea Totis (LNI Mandello del Lario) – Alice Linussi (SV Barcola Grignano) terza piazza per Elena Berta (Aeronautica Militare) e Bruno Festo (LNI Mandello).
In classe Kiteboarding il pluridecorato Riccardo Pianosi (C.V.Portocivitanova) ha già messo le carte in tavola, con un due su due di alto livello, seguono Alessi Brasili (CV Fiumicino) e Lorenzo Boschetti (CC Aniene). Nel Kite femminile guida Tiana Laporte (Chia WC) seguita da Maggie Pescetto (YCI) e Irene Tari (CV Portocivitanova).
Nella classe paralimpica 2.4m R il primato è in coabitazione tra Davide Di Maria (S.C. Garda) e Giancarlo Mariani (Liberi nel Vento) con tre punti a testa. Terzo Giorgio Curzi (Liberi nel Vento).

Per gli Hansa doppi, due primi posti per Alessandra Cappellu e Maria Cristina Atzori della Vediamoci Associazione: quattro lunghezze più dietro si attestano Silvia Ranni e Fabrizio Valente (LNI Trieste) e Achille Pacifico Lovato e Gabriele Ferjani Bergantini (Cosulich Ass. Velica); stesso percorso per i singoli da parte di Carmelo Forastieri (LNI Palermo), che guida la classifica con cinque punti di vantaggio rispetto a Vincenzo Gulino (Club Velico Crotone) e Gino Bigai (Vela Lni Brescia).