“Con grande orgoglio ieri ho partecipato alla cerimonia di apertura del Campionato Italiano Classi Olimpiche (CICO) 2022 in scena a Formia dal 2 al 6 novembre. Skipper da tutta Italia e non solo si ritroveranno nel nostro Golfo per la competizione valida per l’assegnazione dei titoli Italiani delle classi che parteciperanno alle Olimpiadi di Parigi 2024. Una vetrina d’eccellenza per tutte le città del Golfo”. – Così il presidente di Assonautica Italiana, SiCamera e Camera di Commercio Frosinone Latina, Giovanni Acampora, a margine della suggestiva cerimonia di apertura della manifestazione con sfilata su via Vitruvio e alzabandiera in Piazza Aldo Moro, seguite dalla presentazione dell’evento velico e dal concerto di benvenuto agli Atleti con il Maestro Marco Ciampi ed il Tenore Andrea Calce.
“La Federazione Italiana Vela, da oltre venti anni, organizza questo evento di grande rilevanza, unificando i Campionati Italiani delle Classi Olimpiche e creando una vera e propria “olimpiade Italiana della vela” che vede protagoniste le splendide città del Golfo. L’organizzazione 2022 – ha proseguito Acampora – è stata affidata al Circolo Nautico Caposele che, insieme all’assessore allo Sport del Comune di Formia, Eleonora Zangrillo, con la collaborazione della Camera di Commercio Frosinone Latina e della sua Azienda Speciale Informare, sta curando l’evento velico sotto ogni aspetto. Il Golfo, grazie alle sue condizioni meteomarine, che ne fanno uno dei campi di regata tra i più famosi in Italia e nel mondo, è di nuovo sotto i riflettori del panorama della vela che ha sempre regalato grandi emozioni, attirando un pubblico di appassionati variegato. Occasioni come questa sono la prova che lo sport sia uno strumento chiave per la crescita e la valorizzazione del territorio, oltre a rappresentare un volano per lo sviluppo dei comparti turistici ed economici”.
“Al centro dell’evento – ha aggiunto Acampora – anche temi come la decarbonizzazione e la transizione ecologica; la Federazione Italiana Vela sta, infatti, lavorando alla costruzione di un percorso virtuoso di decarbonizzazione per i suoi circoli dislocati sul territorio. Tematiche, sulle quali come sistema camerale siamo fortemente impegnati, che necessitano, ancor più in questo delicato momento storico, dell’impegno di ognuno di noi per raggiungere gli obiettivi di efficientamento energetico e sostenibilità che l’Europa ci chiede”.