Peso Positivo e RS21 Italian Class per la prevenzione contro i DCA

Peso Positivo, il progetto che si occupa di (DCA), e , la classe di vela monotipo di ultima generazione, sono liete di annunciare la nascita della partnership di sostegno e supporto che proseguirà anche per tutto il 2023.

Peso Positivo è il progetto che si occupa di prevenzione contro i DCA e di corretta informazione sull’argomento; grazie alla preziosa testimonianza e all’impegno di Giulia e Beatrice e al costante supporto di un team di esperte sempre pronte a rispondere a domande e richieste degli utenti, Peso Positivo offre supporto e informazione alle famiglie.
RS21 Italian Class è considerata la classe di vela monotipo più sostenibile al mondo per l’impegno dedicato alla riduzione dell’impatto sull’ambiente, all’attività sportiva in forte crescita svolta in tutta Italia e all’inclusività sociale dettata dal proprio Manifesto della Sostenibilità.

La collaborazione avrà inizio proprio dall’evento più importante dell’anno, il Campionato Italiano RS21 e l’Act finale della RS21 Yamamay Cup, che avranno luogo nello spettacolare contesto naturale della Marina di Puntaldia in Sardegna dal 30 settembre al 2 ottobre.

Un Marina Resort che, grazie all’illuminata guida di Marie Hélène Polo, ha fatto della vela e delle regate di alto livello uno dei suoi punti di forza.
Marina di Puntaldia ha messo con entusiasmo a disposizione le proprie risorse anche per la realizzazione di un evento dedicato a Peso Positivo, all’interno del Campionato Nazionale RS21, il primo al mondo a zero emissioni residue di CO2.
La partnership fra Peso Positivo e RS21 Italian Class si concretizzerà in attività di sensibilizzazione e raccolta fondi per il sostegno alle famiglie coinvolte in DCA durante tutto il circuito di regate 2023 fino al culmine del Campionato Mondiale che si svolgerà in Italia.

Claudia Grasso, responsabile di Peso Positivo: “Sono felicissima di questa nuova collaborazione. È importante per noi di Peso Positivo sapere che esistono realtà non direttamente coinvolte nella prevenzione ai DCA, ma che sposano comunque un progetto come il nostro. Oggi parlare con accuratezza ed empatia di queste malattie è essenziale, ancor più all’interno del mondo dello sport. Durante il percorso di cura da un disturbo del comportamento alimentare, infatti, l’attività sportiva praticata in maniera sana ed equilibrata può diventare un’alleata. Con Peso Positivo continuiamo ad impegnarci in un progetto che mira a rendere la comunicazione rispetto ai DCA sempre più diretta, precisa ed empatica, per far sì che queste malattie non siano più un tabù da nascondere, ma fatiche da guardare e ascoltare, per poter offrire aiuto.
Ci tengo a ringraziare la Marina di Puntaldia per ospitarci in questo luogo meraviglioso in occasione del primo evento e di poter portare anche qua il nostro messaggio.”

Davide Casetti, presidente RS21 Italian Class: “Sono entusiasta di questa connessione fra la nostra classe e Peso Positivo: molti dei nostri velisti sono genitori e i DCA sono diventati un problema per il quale è molto importante saper riconoscere i segnali. Daremo il massimo contributo possibile per la divulgazione e il sostegno alle famiglie coinvolte. Sono inoltre felice che questo progetto abbia inizio proprio nella tappa più importante della stagione e in una location meravigliosa come la Marina di Puntaldia che ha accettato con entusiasmo di farne parte.”

Marie Hélène Polo: “È un’opportunità importante per tutti noi ospitare grandi appuntamenti sportivi che al contempo portano con sé messaggi tesi a dare visibilità a temi di valore in campo ambientale e di solidarietà sociale. Nello specifico siamo orgogliosi di dare il nostro supporto ad un tema che riguarda principalmente il mondo femminile. Il progetto Peso Positivo è innovativo in quanto tende, attraverso la forza e la diffusione nel mondo digitale, a rendere il tema facilmente diffuso e comprensibile, il tutto guidato da un’equipe di esperti, attraverso una community social per raggiungere i giovani che si riconoscono in questo strumento di comunicazione.”