È stato recuperato e fatto brillare intorno alle ore 13.00 di oggi 24 maggio 2022 l’ordigno bellico ritrovato nella tarda serata di domenica scorsa nelle acque antistanti il porticciolo turistico di Villanova di Ostuni.
L’operazione di recupero e brillamento, disposta dalla Prefettura di Brindisi, è stata condotta dal Nucleo S.D.A.I. (Servizio Difesa Antimezzi Insidiosi) della Marina Militare di Taranto, con il supporto della motovedetta CP 611 della Guardia Costiera.
L’allarme era scattato a seguito segnalazione del Presidente della Lega Navale di Villanova, indirizzata alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Brindisi, circa la presenza di un presunto ordigno, del tipo “bomba a mano”, nei pressi del molo di Levante.
Lo stesso Presidente della Lega Navale aveva segnalato di aver appreso la notizia da alcuni giovani ragazzi i quali, una volta accortisi che ciò che avevano recuperato dal mare poteva trattarsi di un ordigno, avevano provveduto a rigettarlo immediatamente in acqua nei pressi del molo di Levante.
Proprio domenica scorsa, non appena ricevuta la notizia, si era provveduto nell’immediatezza dei fatti, e con l’ausilio del Delegato di Spiaggia di Villanova e dei Carabinieri di Ostuni, ad interdire l’area a tutela della pubblica e privata incolumità.
Le attività di ricerca dell’ordigno, come detto disposte dalla Prefettura e condotte dal Nucleo S.D.A.I. con il supporto della Guardia Costiera, sono iniziate nel pomeriggio di ieri e si sono concluse nella tarda mattinata odierna. Non appena avvistato l’ordigno, lo stesso è stato subito recuperato e trasferito più a largo, a circa un miglio e mezzo dalla costa, ove è stato fatto brillare.