Concluso il XLI Campionato Italiano J24

Il titolo tricolore va per il quinto anno consecutivo al della timonato da Ignazio Bonanno.

Dieci le regate disputate complessivamente dai venti equipaggi in regata nelle acque di Porto Ercole-Cala Galera sotto l’attenta regia del ..

Porto Ercole-Cala Galera. Dopo dieci combattute e spettacolari regate si è concluso il XLI Campionato Italiano J24 ben organizzato su delega della FIV, dal Circolo Nautico e della Vela Argentario con la collaborazione dell’Associazione Italiana Classe J24, il supporto di Alce Nero e il patrocinio del Comune Monte Argentario.

Il titolo tricolore è andato ancora una volta al J24 del Centro Velico di Napoli della Marina Militare Ita 416 La Superba timonato da Ignazio Bonanno in equipaggio con Alfredo Branciforte, Francesco Picaro, Simone Scontrino e Vincenzo Vano: i campioni uscenti, infatti, malgrado l’incidente nell’ottava prova e il conseguente ritiro nelle altre due, grazie a quattro vittorie di giornata e a parziali regolari (GSMM 14.2 punti; 1,1,2,1,3,1,2,rdg 5,rdg 1.6, rdg 1.6 i parziali) hanno conquistato per il quinto anno consecutivo (nel 2020 non è stato assegnato a causa della pandemia) il Trofeo Challenger J24 e l’ottavo titolo tricolore nella Classe J24 dopo quelli vinti nel 2011, 2012, 2015 (proprio a Cala Galera), 2017, ’18, ’19 e ’21 che vanno ad aggiungersi ai due europei vinti nel 2012 e nel 2019.

“Siamo ritornati a Cala Galera dopo il 2015, ritrovando condizioni meteo molto diverse.- ha spiegato il timoniere Bonanno -Siamo contenti del risultato, anche perché abbiamo mantenuto una score line di ottimo livello non uscendo mai dal terzo posto fino all’ottava prova dove abbiamo avuto una collisione che chi ha costretto al ritiro. A parte questo episodio, il Campionato si è concluso rispettando le nostre aspettative. Il prossimo appuntamento è con la Coppa Italia a Caldonazzo, prima del Campionato Europeo che si terrà ad Howth (Irlanda) dal 30 agosto al 3 settembre.”

Sul podio, ex aequo a 37 punti, anche Ita 443 Aria, il J24 della LNI Olbia timonato dal Capo Flotta Sardegna Marco Frulio in equipaggio con Gianvito Distefano alle scotte, Roberto Carzedda alla tattica, Grazia Savona all’albero e Antonello Zucca a prua (5,3,5,9,1,4,6,6,1,6) e Ita 212 Jamaica armato e timonato dal Presidente della Classe Italiana J24 Pietro Diamanti in equipaggio con il prodiere e tattico Antonio Lupo, il prodiere Fabrizio Ginesi, il tattico e allo spi Matteo Tronfi e Paolo Governato al genoa (CNMCarrara; 2,6,7,3,2,2,1,10,6,8).

“È stato un campionato intensissimo dove abbiamo sempre regatato tra i primi.- ha commentato Frulio, già medaglia d’argento lo scorso anno e nel 2018 -È stata la costanza dei piazzamenti e due primi di giornata che ci hanno permesso di vincere la lotta testa a testa con Pietro Diamanti. Facciamo i complimenti a Jamaica per lo splendido campionato che anche loro anno svolto e ovviamente alla Marina Militare per l’ennesima vittoria.”

”Sono contento del risultato di Jamaica ma soprattutto del bilancio di questo Campionato Italiano 2022 davvero ben riuscito: sono state quattro giornate di Vela magnifica grazie alla perfetta organizzazione e ospitalità del Circolo Nautico e della Vela Argentario, alle condizioni meteo ottimali, ai campi di regata ben posizionati e, lasciatemelo dire, anche grazie agli amici regatanti J24 che rendono la nostra Classe davvero speciale- ha dichiarato il Presidente Diamanti -Desidero ringraziare anche la Giuria, il Comitato Tecnico, l’inossidabile Capo Flotta Massimo Mariotti e tutti coloro i quali hanno lavorato per la buona riuscita di questa edizione 2022.

In modo particolare, ringrazio il Capitano di Vascello della Marina Militare Giuseppe Cannatà, Direttore di Marivela, che ci ha onorati della sua presenza alla premiazione.”
Nella cerimonia di chiusura sono stati premiati anche il quarto e il quinto classificato, rispettivamente Ita 505 Jorè armato dai fratelli Alessandro e Alberto Errani ma timonato da Giovanni Bonzio (CNCervia 48 punti, 4,4,6,10,13,5,10,1,5,3), e Ita 304 Five for Fighting armato e timonato da Eugenia de Giacomo Pitanti (CCRoggero Lauria 49 punti; 11,10,3,4,7,6,3,2,3,15).

Il 41° Campionato Italiano J24 ha visto confrontarsi una ventina di agguerriti e titolati equipaggi del monotipo a chiglia fissa più popolare al mondo su un campo di regata particolarmente suggestivo con il Tombolo della Feniglia (lungo 6 Km) da una parte e le scogliere di Forte Filippo, Forte Stella e Torre dell’Avoltore dall’altra (lato Porto Ercole) e Torre S. Pancrazio e Torre San Biagio dal lato di Ansedonia, con le bellissime piccole isole, Isolotto d’Ercole e Formiche di Burano da contorno. “Caratteristica di questo Campionato rispetto a quelli degli anni passati, è che le barche, pur se varate e alate a Cala Galera per ragioni di maggiore facilità nelle operazioni, sono state ospitate per tutto il Campionato al pontile del CNV Argentario proprio al centro del paese di Porto Ercole, e quindi il soggiorno è stato molto piacevole.” ha spiegato il Presidente Onorario della Classe Massimo Mariotti, armatore e timoniere di Ita 501 Avoltore e Capo Flotta dell’Argentario.

Le singole prove, sono state vinte da La Superba (protagonista nelle prime due, e nella quarta e sesta prova), da Ita 469 Bruschetta Guastafeste armato dalle sorelle Sonia (al timone) ed Alessia Ciceri (LNI Mandello Lario), da Aria (5° e 9° regata), da Jamaica (nella 7°) da Ita 505 Jorè (nell’8°) e da Ita 499 Capitan Nemo (10° prova) armato e timonato da Guido Guadagni (CVRavennate). Il Comitato di Regata è stato presieduto anche quest’anno da Mario De Grenet coadiuvato in questa edizione da Alessandro Testa (1° Membro), Fabio Andreuccetti e Mauro Vichi. Il Presidente Emanuela Donati e Paolo Luciani hanno, invece, composto il Comitato Tecnico.

“Sono molto contento che l’Argentario abbia regalato dieci bellissime regate alla Classe J24 – ha dichiarato Maurizio Belloni vice presidente del CNdVArgentario -il maestrale protetto dalla spiaggia della Feniglia ha concesso regate con vento teso fino a 15 nodi e poco onda. Questo ha permesso giri di boa adrenalici, per qualcuno anche troppo. La Classe J24 è molto amata nelle nostre acque, e io l’ho frequentata per molti anni.”

“E’ stato un Campionato Italiano veramente appassionante e divertente, complice un Argentario che ci ha offerto quattro splendide giornate, permettendo di disputare regolarmente tutte le dieci prove in programma- ha concluso nel corso della premiazione l’attivo consigliere allo sport del CNdV Argentario Alberto Morici -Siamo molto soddisfatti anche perché siamo affezionati a questa bellissima Classe che speriamo di poter ospitare anche in altre occasioni. Una Classe che lascia sempre tutti soddisfatti anche perché gli equipaggi sono tutti simpatici e affiati, e che, nonostante l’evoluzione della Vela, merita il blasone che può vantare con orgoglio. Desideriamo ringraziare il Presidente Diamanti e tutti i partecipanti e vi aspettiamo all’Argentario anche per i prossimi anni.”


Soddisfazione per l’ottima riuscita del Campionato Italiano è stata espressa anche da parte di tutti gli equipaggi.