BARI– Una giornata impegnativa dalle condizioni meteo del tutto diverse rispetto a quelle di due settimane fa ha accompagnato i 25 equipaggi iscritti al XXII Campionato Invernale di Vela D’Altura “Città di Bari” nelle due regate di ieri. Due le prove portate al termine alla fine della giornata. Scesi in acqua con pochissimo vento, gli equipaggi hanno dovuto attendere che l’aria iniziasse a soffiare verso metà mattinata per avere il via dal Comitato di Regata. La prima estremamente difficile per la mancanza di aria che ha costretto il Cdr ad accorciare il percorso al termine del primo giro rispetto ai due previsti. Dopo una lunga attesa di circa due ore in cui le imbarcazioni sono rimaste in acqua in attesa di una stabilizzazione delle condizioni di vento, e il campo di regata è stato riposizionato, alle 14.30 circa è partita la seconda prova per le 14 imbarcazioni di altura e a seguire quella per gli 11 iscritti in minialtura con un vento variabile tra i 7 e i 10 nodi, che ha fatto chiudere la giornata di prove intorno alle 16.30.
Alla fine, tutti felici gli equipaggi che si sono divertiti moltissimo e sono riusciti a concludere le due prove previste per la giornata la cui organizzazione era affidata al CC Barion Sporting Club.
Per l’altura esordio in questa giornata per “Morgan V” di Nicola De Gemmis con Mario Zaetta al timone, che ha vinto entrambe le prove in classe crociera / regata seguita in tutti e due i casi da “Obelix” di Giuseppe Ciaravolo con Fabrizio Buono al timone (CUS Bari) e da “Hydra” di Valerio Savino con Vito Lozupone al timone (CN Bari). In classe gran crociera nella prima prova il podio si composto con “Furia” di Mauro Vituliano con al timone Michele Vituliano (Cus Bari) sul gradino più alto, “Shamir” di Nicola Turi con al timone lo stesso armatore (CV Bari) al secondo posto e terza “Morgana” di Paolo Barracano con Paolo Barracano al timone (LNI Bari). Nella seconda prova c’è stata solo una inversione in classifica con in testa “Shamir” seguita da “Furia” e “Morgana”.
Per la minialtura erano undici le imbarcazioni iscritte tra cui cinque surprise che, avendo raggiunto il numero minimo di iscritti per la stessa classe, hanno dato vita anche a una classifica dedicata alla monotipia. I primi tre posti nella prima prova sono andati a “Follevolo Pegasus” di Antonio Pastore con Joseph Pastore al timone (Cus Bari); seconda “Yellow Bee” di Andrea Algardi (CN Bari); terza “L’Emilio” di Compagnia del mare – Mastropierro (CV Molfetta) con Francesco Mastropierro al timone. Nella seconda prova primo posto per “Extavagance” di Beppe Pannarale (Cus Bari); secondo per “Follevolo Pegasus” e terzo per “L’Emilio”. Tra i surprise nella prima prova il primo posto è andato ad “Argentina” di Giannicola Baiardi con Antonio Patimo al timone (CN Bari); nella seconda prova invece a “Manola” di Seclì, Ciccarella, Lambo con Roberto Lambo al timone (CN Bari).
Ad organizzare questa seconda giornata è stato, come accennato, il Circolo Canottieri Barion Sporting Club. Anche questa volta il campo di regata è stato allestito sullo specchio d’acqua antistante il lungomare Sud di Bari, tra il Palazzo della Città Metropolitana di Bari e Torre Quetta. “Un plauso va al comitato che ha saputo cogliere gli unici due momenti importanti per dare le due partenze in una giornata che non si presentava con le condizioni ottimali per poter disputare due regate. Tutto ha funzionato e la dimostrazione è nelle due prove portate a termine grazie alla professionalità, pazienza e caparbietà delle persone che hanno gestito la giornata” ha commentato Nicola De Gemmis, a nome del CC Barion a cui era affidata la prova di ieri.
Il Campionato è organizzato da Circolo Canottieri Sporting Club Barion, Circolo della Vela Bari, Lega Navale Italiana Bari, Circolo Nautico Il Maestrale, Circolo Nautico Bari e Cus Bari, con il patrocinio del Comune di Bari – assessorato allo Sport e della Federazione Italiana Vela, e con l’importante supporto di Italia Yachts, Cantine Lizzano, Meetingroom Bari, MEDICOM Srl, Promodiemme e Intempra, la collaborazione di sponsor tecnici come Grimaldi Officine, Nautica Dream, Nautica Ranieri e Obiettivo Mare e la mediapartnership di Sportale.