Grande successo per l’Italia e per il Circolo della Vela Bari che con il suo Carlo Vittoli, a prua di Zeno Marchesini (Fraglia Vela Malcesine), si aggiudica il campionato europeo 29er Under17. L’equipaggio misto Circolo della Vela Bari – Fraglia Vela Malcesine ha chiuso il campionato al secondo posto in classifica Under 19 e quarto in classifica generale, scivolando di un soffio dal podio assoluto. Al 2021 Zhik 29er European Championship, evento riservato agli specialisti di questo doppio acrobatico propedeutico all’olimpionico 49er, hanno preso parte duecento equipaggi in rappresentanza di diciannove Nazioni.
«All’inizio non avevamo grandi aspettative. Il nostro è un equipaggio nuovissimo e avevamo sulle spalle solo cinque uscite insieme in barca in una settimana – commenta Carlo Vittoli, appena rientrato a Bari dal Garda, ancora sui pontili del Circolo della Vela Bari -. Avevo però l’esperienza del mondiale e sapevo che la costanza avrebbe pagato sempre, ed è quello che ho detto al mio compagno. Certo, poi le carenze di un equipaggio nuovo le abbiamo viste, abbiamo peccato in alcune manovre, e il lago di Garda non ti aiuta, ma abbiamo regatato un campionato in crescendo e siamo stati sempre bravi anche a recuperare rimanendo concentrati per tutte le prove – prosegue -.
Un po’ di amaro in bocca per il podio assoluto perso per via di un posizionamento nelle qualifiche che ci ha penalizzato, ma siamo felicissimi di quello che abbiamo ottenuto. Un titolo per nulla scontato quello Under 17 che non pensavamo di poter raggiungere e che abbiamo iniziato a puntare solo ad un certo punto del campionato, accompagnato poi dal secondo posto Under 19. È stata una bella esperienza. Adesso stiamo capendo con Zeno come organizzarci per gli allenamenti considerato che lui è di Malcesine (Garda) e io di Bari e come procedere per le regate della prossima stagione».
Gli altri equipaggi del CV Bari presenti sul Garda hanno chiuso l’europeo organizzato dalla Fraglia Vela Riva in collaborazione con l’International 29er Class Association al 26°posto assoluto con Marco Corrado e Gianluca Capezzuto, al 29° con Alfonso Palumbo e Domenico Palumbo e al 34° con Claudia Quaranta e Giada Babini quest’ultima del C.V. Ravennate e da pochi giorni a prua dell’atleta del CVB.
La situazione meteo e il posizionamento dei campi di gara, diversi da quelli che i baresi sono soliti affrontare sul Garda, hanno giocato un tiro mancino agli equipaggi del CVB che avevano le carte in regola per raggiungere posizioni più alte di classifica. Diversa l’analisi per le due ragazze per le quali questa regata era una scommessa: l’equipaggio nuovo appena formato e le poche ore di mare insieme non hanno permesso di ottenere i risultati corrispondenti al valore delle due atlete.
«I risultati ottenuti in questa stagione agonistica sono stati entusiasmanti e non del tutto scontati. – commenta il direttore sportivo Gigi Bergamasco – Sicuramente la preparazione, affidata totalmente al tecnico Giordano Bracciolini, iniziata subito dopo il campionato italiano dello scorso anno dove per un soffio i nostri ragazzi non hanno portato a casa il titolo ci faceva ben sperare. Ora dobbiamo pensare a programmare la nuova stagione che si presenta con difficili scelte soprattutto per quei ragazzi che con la maturità dovranno decide per il loro futuro non solo sportivo».