Veleziana numero 14, è boom di iscritti. Oltre duecento imbarcazioni per circa 1200 persone

È uno degli eventi più attesi della stagione velistica e la conferma arriva dal record di iscrizioni. La spettacolare torna anche quest’anno e lo fa in pompa magna. Le iscrizioni alla 14. edizione, che si sono concluse oggi alle 12, hanno registrato un picco mai avuto prima. Sono infatti oltre 200 le imbarcazioni che hanno voluto prender parte alla kermesse, ma a discrezione del Comitato organizzatore ci sarà tempo fino a sabato alle 18 per esser ammessi. Considerando le 14 classi in cui è suddivisa la regata, si possono stimare circa 1200 persone che si riverseranno a per osservare la città dal suo punto di vista più naturale, il mare.

La Veleziana è un evento che coniuga sport, tattica e spettacolo, perché si parte dal tratto di Adriatico antistante al Des Bains, per giungere in bacino di San Marco, davanti a Palazzo Ducale. Le difficoltà non mancano dato che da sempre la regata è caratterizzata da salti di vento che, soprattutto all’imboccatura della bocca di Porto di Lido, fornisce un’ulteriore scrematura dopo la partenza. E se proprio in quel tratto bisogna dar prova di essere dei veri tattici, allo stesso tempo è possibile “distrarsi” ammirando il progetto del faraonico Mose, che protegge Venezia dalle acque alte.

Poi, una volta entrati nelle acque veneziane sarà possibile vedere il monastero di San Nicolò a sinistra e il forte di Sant’Andrea a destra, passando per Sant’Elena e da lì perdersi nella bellezza di avvicinarsi sempre di più al cuore della città. Un’opportunità non da poco, dato che solitamente la navigazione a vela è interdetta all’interno delle acque veneziane.
Segnale di avviso previsto alle 10.55, tempo limite per l’arrivo ore 17. Le premiazioni si terranno sabato 20 novembre alla sede nautica della Compagnia della Vela nell’ Maggiore.

«Raggiungere queste cifre è un orgoglio per la Compagnia della Vela e per la città, significa che stiamo facendo un buon lavoro anche per portare a Venezia manifestazioni di grande richiamo. Il nostro circolo da sempre si spende per i valori dello sport e vogliamo continuare su questa strada, consapevoli anche dei limiti che la città impone. La Veleziana non sarà mai la Barcolana di Trieste, ma le sue caratteristiche la rendono ineguagliabile per atmosfera e bellezza in un contesto unico al mondo. Che la Compagnia della Vela non smetterà mai di promuovere», ha commentato il presidente PierVettor Grimani.

Tra i “nomi” di richiamo della vela ci saranno il Moro di Venezia, che regatò con il guidone della Compagnia della Vela alla Coppa America, il vincitore della scorsa edizione Portopiccolo, Arca Sgr, Pendragon VI e Kiwi.