SONO ANDREA PENDIBENE E GIOVANNA VALSECCHI I VINCITORI DELLA SECONDA FRAZIONE DELL’HEMPEL DOUBLE MIXED OFFSHORE WORLD CHAMPIONSHIP

L’EQUIPAGGIO DELLA , CHE TRA BARI E MARINA DI RAVENNA HA SEGUITO LA ROTTA PIU’ BREVE, HA INFLITTO UN PESANTE DISTACCO A TUTTI GLI AVVERSARI. TRA I DIAM 24 NUOVA VITTORIA DI TEAM FRANCE-YCSL.

Marina di Ravenna– Sono Andrea Pendibene e Giovanna Valsecchi i vincitori della seconda frazione dell’Hempel Double Mixed Offshore World Championship, evento portante del Marina Militare , manifestazione organizzata da Difesa Servizi S.p.A, Marina Militare e SSI Events sotto l’egida di World Sailing e della .

Lungo la rotta che ha unito Bari a Marina di Ravenna, dove il tour ha trovato l’appoggio del Circolo Velico Ravennate, l’equipaggio della Marina Militare ha inflitto un clamoroso distacco a tutti gli avversari grazie alla scelta di restare il più aderente possibile alla rotta diretta, mentre gli altri binomi, scapolato il Gargano, optavano per un bordeggio che li avvicinava maggiormente alla costa. Un’opzione tattica che ha dato immediatamente i suoi frutti, garantendo al Beneteau Figaro 3 della Marina Militare un margine risultato poi incolmabile.

Giunto sul traguardo di Marina di Ravenna alle 13.19, l’equipaggio della Marina Militare ha goduto di un distacco tale che, nel momento in cui scriviamo questo comunicato (17.30), il Comitato di Regata attende ancora l’arrivo del secondo: stando agli ultimi aggiornamenti, dovrebbe essere Team ENIT, portato da Pietro D’Alì e Claudia Rossi, impegnato in un testa a testa con Team South Africa U-Earth (Micaela Robinson e Syanda Vato).

“Aver vinto la prova più lunga dell’Hempel Double Mixed Offshore World Championship è una grande soddisfazione: oltre al coefficiente maggiore, era una prova libera, che non imponeva passaggi obbligatori – ha commentato a caldo Andrea Pendibene, che ha aggiunto – Abbiamo studiato a lungo le possibili variabili meteo e quando ci siamo trovati al traverso del Gargano, con Team Spain-Pulsee primo a far prua verso terra seguito dal resto della flotta, ci siamo accorti dell’arrivo di un temporale che ha insistito sul gruppo rallentandolo non poco. In quel momento abbiamo deciso di tenerci al largo, prendendo un vantaggio che siamo riusciti ad estendere nel prosieguo della tappa”.

“La formazione ricevuta dalla Marina Militare si basa sullo studio delle carte nautiche e sulla pianificazione della navigazione: insegnamenti che abbiamo applicato alla lettera, prediligendo un approccio scientifico, anziché elettronico – ha aggiunto Giovanna Valsecchi – Una preparazione che, in questa occasione, ha fatto del nostro Beneteau Figaro 3 la barca da battere: dire che siamo felici è poco, ma restiamo con i piedi per terra perché Venezia deve ancora essere raggiunta”.

Nel mentre, nelle acque interne alle dighe del si sono svolte le regate dei Diam 24. Ancora una volta a segnare il passo sono stati i ragazzi di Team France-YCSL guidati da Benoit Champagnac, seguiti nella classifica di tappa da Team Luna Rosa-Intesa San Paolo della già campionessa iridata Nacra 17 Maelle Frascari e dal team della Marina Militare, guidato da Uberto Crivelli Visconti.

Il Marina Militare Nastro Rosa Tour fa ora rotta verso l’Arsenale di Venezia dove sabato 25 settembre si assegnerà il titolo iridato della disciplina Double Mixed Offshore e si scopriranno i nomi dei vincitori assoluti del giro dell’Italia a vela.

Per consultare il sito dell’evento: https://www.nastrorosatour.it/

Per consultare le classifiche: https://www.racingrulesofsailing.org/documents/2008/event