Anguillara– Terminate le 11 prove previste per il mondiale 470 master che si è svolto sul lago di Bracciano al circolo Amici Velici Vigna di Valle sul podio salgono Germania, Olanda e svizzera al terzo posto. Quattro giorni di regate con condizioni meteo buone ed un vento che ha regalato emozioni a tutti i partecipanti.
Sono stati 49 gli equipaggi che si sono sfidati in questa competizione internazionale di classe 470 provenienti da Spagna, Francia, Germania, Olanda, Slovenia Ungheria e svizzera oltre naturalmente agli equipaggi arrivati da tutta Italia.
Vera sorpresa il vento che contrariamente alle naturali correnti conosciute sul lago e l’influenza delle correnti provenienti dal mare è stato forte e discontinuo mettendo a dura prova le capacità tecniche di tutti gli equipaggi ed annullando quello che poteva essere un vantaggio per le imbarcazioni locali.
Primi nella classifica assoluta i tedeschi dell’imbarcazione GER 4982, Uti e Frank Thieme, che hanno mantenuto un ritmo costante in tutte le regate concluse quasi sempre in cima alla classifica provvisoria e mettendo a frutto la loro esperienza olimpica sul campo di regata.
Secondi nel ranking assoluto i due gemelli olandesi, Benny e Jan Kouwenhoven, anche loro con grande esperienza nelle competizioni internazionali che li hanno portati in passato ad essere olimpionici per la squadra olandese di vela nel 1992 Barcellona e nel 1996 USA, capacità tecniche che sono state evidenti nelle 11 gare che li hanno visti tagliare il traguardo per cinque volte.
Sul terzo gradino del podio l’equipaggio svizzero di Silvia Giovagnoli e Stephan Zurfluh, anche loro con esperienza nelle competizioni internazionali essendo stati nella nazionale svizzera di vela. Le loro regate sono state sempre molto tese arrivando tre volte secondi e accumulando punti importanti per il posizionamento finale.
I primi italiani sono al 5 con l’equipaggio formato da Fabio Nocera e Danilo Alcidi, al 7 posto con Giulio Pierpaoli e Marco Gionfreda, team che sono stati in evidenza per tutto il mondiale tallonando le prime squadre in ogni prova in acqua.
Di rilievo anche la prova dell’equipaggio ungherese di Gabor Sallai e Balint Laszlo Perejes, posizionato al quarto posto, è riuscito in alcune occasioni a portarsi in cima alla flotta con un primo e secondo posto guadagnando punti preziosi. Sarà organizzato proprio in Ungheria sul lago Balaton il prossimo Mondiale Master 2022.
Dichiarazioni
Giuseppe D’amico, Vice presidente Federazione Italiana Vela
La manifestazione è andata molto bene, ci sono stati tanti equipaggi, dodici le nazioni presenti in gara che hanno colto l’occasione per regatare in Italia, le condizioni meteo sono state ottime, il programma è stato completato con 11 prove in quattro giorni come previsto e grazie anche al vento che ha permesso delle competizioni molto tecniche.
La presenza di 49 equipaggi è un ottimo risultato in questo periodo di pandemia globale, frutto di una scelta della politica federale e del CONI che ha consentito anche nel periodo più buio della pandemia di svolgere gli allenamenti e le regate importanti, il Mondiale 470 Master cup è una di queste, c’erano le condizioni per poterlo svolgere in sicurezza, gli equipaggi che sono venuti dall’estero avevano tutte le autorizzazioni necessarie del loro paese e del nostro. Il protocollo della federazioni per lo svolgimento delle competizioni consente a tutti di partecipare in sicurezza.
In NERETTO gli scarti per il conteggio del punteggio finale della classifica