Illustrati progetti, idee e opere nei cinque porti del sistema
Brindisi-Visita istituzionale, oggi, della Viceministra delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, sen. Teresa Bellanova, nei porti di Brindisi e Bari. Un significativo momento di incontro e di confronto nel corso del quale il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Ugo Patroni Griffi, ha illustrato alla rappresentante del Governo i progetti, le opere e i cantieri predisposti dall’Ente nei cinque porti del sistema.
Tra le numerose tematiche affrontate, si è parlato:
–porto di Brindisi: completamento del banchinamento in zona Capobianco e realizzazione dei dragaggi ad esso funzionali sino alla quota -12 m sotto il livello del mare; completamento dell’infrastrutturazione portuale mediante banchinamento e realizzazione della retrostante colmata tra il pontile petrolchimico e Costa Morena Est; opere di completamento degli accosti portuali navi traghetto e ro-ro di S.Apollinare;; lavori di riqualificazione, ristrutturazione ed ampliamento del terminal passeggeri di Costa Morena Punta delle Terrare; potenziamento degli ormeggi navi Ro-Ro aCosta Morena Est; realizzazione di un pontile con briccole.
In particolare, è stata presentata la Zona Franca Doganale di Capobianco, capace di garantire l’attrazione di nuovi traffici e di attività economiche, uno strumento insostituibile per governare le conseguenze sociali della decarbonizzazione. “Un punto franco non solo in senso doganale,- ha sottolineato il Presidente Patroni Griffi nel corso della presentazione- ma anche affrancato dai limiti e dalle interferenze che condizionano le altre aree del porto di Brindisi. Un porto nuovo per un breve deal economico”.
-porto di Manfredonia: ristrutturazione e rifunzionalizzazione molo alti fondali;
-porti di Bari e Brindisi: lavori di realizzazione dei sistemi di cold-ironing;
-porto di Bari: interazioni porto – città: Parco del Castello, riconnessione Castello-porto; riqualificazione del Molo S. Cataldo; potenziamento delle infrastrutture asservite alla sede logistica di Bari del Corpo delle Capitanerie di Porto; lavori di realizzazione di un terminal passeggeri sulla banchina 10; interventi di movimentazione dei sedimenti all’interno del bacino portuale; lavori di rimodulazione e nuova configurazione dei varchi carrabili e pedonali della port facility molo San Vito extra-Schengen e adeguamento della viabilità; lavori di realizzazione di torri faro sui piazzali retrostanti le banchine operative della Darsena di Levante; realizzazione di un dente di attracco alla banchina “Capitaneria” nella darsena interna molo S.Vito;
-porto di Barletta: lavori di prolungamento dei moli foranei le previsioni del vigente Piano Regolatore Portuale; lavori di manutenzione dei fondali nei pressi dell’imboccatura del porto per il ripristino delle quote preesistenti
Il Presidente ha voluto che cardine della visita istituzionale fossero due momenti di incontro e di confronto con le comunità portuali dei porti di Brindisi e Bari.
Una ristretta rappresentanza dei cluster marittimi, in due momenti diversi, ha potuto, in tal modo, illustrare alla Viceministra aspettative e idee ritenute fondamentali e fondanti per esaltare l’operatività degli scali e le eccellenze di ciascuna infrastruttura portuale.
Al termine della visita, è emersa, da tutte le parti, la necessità di procedere speditamente, con la cantierizzazione delle opere e, in tal senso, la Viceministra si è detta pronta ad esperire, a livello governativo, tutte le azioni utili perché non si perda ulteriore tempo che rischierebbe di vanificare gli sforzi profusi per intercettare i finanziamenti e di bloccare pericolosamente lo sviluppo infrastrutturale dei porti nel medio lungo periodo.
“Ringrazio la Viceministra per la sensibilità e l’apprezzamento riservati al nostro Sistema- ha commentato il presidente dell’Ente Ugo Patroni Griffi- molto presto, ci ha promesso, tornerà per una visita negli altri tre porti del network. Abbiamo al nostro fianco un’alleata forte e competente che, siamo certi, non farà mancare il proprio sostegno alle istanze dei porti e delle aree retroportuali che fanno capo alla nostra Adsp”.
Al termine della sua visita, il Presidente ha consegnato alla rappresentante del Governo il crest ufficiale dell’Ente.