Il giovane Martino Paone Mittner selezionato nel Gruppo agonistico nazionale

Venezia- Ha dieci anni, ma il piccolo atleta della ha già raggiunto il suo primo successo. Dopo il quarto posto su raggiunto lo scorso fine settimana al Circolo nautico amici della Vela di Cervia, è stato selezionato per il Gruppo agonistico nazionale cadetti.
Un successo per il giovane lagunare che, raccontano i genitori Dunia e Fabrizio, ha appreso la notizia con pragmatismo: «Ha reagito con molta naturalezza, ha detto: “Bene, quando ci saranno i nazionali a Cagliari ad agosto, sarò più tranquillo, perché non dovrò guadagnarmi la qualificazione”».


Una famiglia, quella Paone Mittner, che da sempre ama il mare in ogni sfaccettatura: «Andiamo in barca, non necessariamente da agonisti, studiamo il mare e abbiamo una biblioteca approfondita. È una passione che a Venezia ben si spiega», continua Fabrizio.
E poi c’è anche Leopoldo, anche lui concentrato sulla vela agonistica sempre sotto il guidone della Compagnia della vela: «Ha 13 anni e di recente ha vinto le zonali a Chioggia».


Il mare nel dna, quindi, anche se la competitività è innata nel piccolo Martino: «È un ragazzo molto socievole e pieno di amici, è essenziale, con un carattere forte e determinato, infatti vuole sempre vincere. Non sappiamo da dove arrivi questo spirito così competitivo, noi l’abbiamo sempre sollecitato a concentrarsi sul divertimento, perché a questa età riteniamo sia l’approccio più corretto». Martino oggi affronta un altro passaggio, quello dalle elementari, alle medie. Infatti, ha appena lasciato la Zambelli per andare al Morosini.

Tra le sue passioni c’è la cucina, anche quella condivisa con la famiglia: «Sa fare un ottimo gelato», continua il padre.
I genitori sono orgogliosi, ma mantengono entrambi i figli con i piedi per terra: «Siamo molto contenti, in spagnolo c’è un detto che dice “conserva il cero che la processione è lunga”, ecco, dovranno conservare il cero, la strada è ancora lunga», concludono.

Congratulazioni sono giunte dal presidente della Compagnia della Vela PierVettor Grimani: «Per la nostra associazione è un orgoglio vedere che un giovane promettente si affacci a palcoscenici di questo livello. Essere selezionato tra i migliori atleti italiani della propria categoria è un successo personale, ma anche per il nostro circolo, che, evidentemente, riesce a esprimere bene i valori sportivi oltre a quelli culturali».


Felicità espressa anche da coach Salvatore Prinzivalli, che segue Martino con l’affetto di un padre: «È molto importante che si sia qualificato perché gli consentirà di allenarsi e confrontarsi con i più forti, alzando l’asticella della sua preparazione. Finalmente abbiamo centrato l’obiettivo prefissato, siamo tutti contenti del risultato».