The Ocean Race Europe chiude una partnership con Quirónprevención per i protocolli Covid-19

The utilizzerà la competenza della società per sviluppare le misure di prevenzione anti

La prima edizione di The Ocean Race Europe, la cui partenza è in programma per il 29 maggio dal porto bretone di , ha chiuso una partnership con la società iberica Quirónprevención parte del gruppo Quirónsalud, per la creazione e l’implementazione di un severo protocollo di prevenzione Covid-19.

Un team multidisciplinare di sanitari, esperti nel campo della prevenzione, hanno creato un protocollo Covid-19 per l’evento, con l’obiettivo di ridurre il rischio di contagio durante la regata, che vedrà la partecipazione di 12 team da nove diverse nazioni, competere su un periodo di tre settimane.

“E’ un periodo difficile per organizzare un evento sportivo in paesi differenti.” Ha spiegato il Race Director Phil Lawrence. “La sicurezza dei nostri velisti, dei loro team di terra e di tutti coloro che lavoreranno per lo svolgimento della regata, è di primaria importanza. Con l’aiuto e la competenza di Quirónprevención siamo stati in grado di implementare un piano che minimizza il rischio relativo al Covid-19 per ci permette di svolgere un evento più sicuro.”

“Questa prima edizione di The Ocean Race Europe può rappresentare un modello per altri eventi sportivi che hanno dovuto fermarsi a causa della pandemia. Dobbiamo passare il messaggio che facendo le cose nel modo giusto e aderendo a un protocollo severo di misure tecniche e sanitarie, è possibile riprendere le attività sportive e tutte le attività economiche e lavorative che ne sono alla base.” ha dichiarato Fernando Camino, Direttore Generale di Quirónprevención.

Il programma e la della regata sono stati analizzati dai professionisti di Quirónprevención, che hanno preparato una serie di suggerimenti e linee guida operative.

Inoltre, un gruppo di sanitari di Quirónprevención sarà presente in ognuna delle sedi di tappa di The Ocean Race Europe, assicurando l’aderenza al programma di test Covid-19 per gli atleti, i team di terra e lo staff dell’organizzazione, con l’obiettivo di ridurre il rischio di trasmissione e per portare a termine l’evento in sicurezza.