“L’ultimo passo formale è stato compiuto, ora è necessario che i commissari diventino subito operativi: ci sono grandi opere strategiche per il Paese, anche inserite nelle reti transeuropee di trasporto, che sono fattori essenziali di competitività nazionale e che attendono di partire ormai da troppo tempo. Le caratteristiche tecnico-amministrative dei commissari e le procedure semplificate dell’intesa con le Regioni li mettono in condizione di fare molto e rapidamente”.
Lo afferma la presidente del gruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani, dopo che il presidente del Consiglio dei ministri ha firmato il Dpcm che affida a 27 commissari straordinari la gestione di 57 opere pubbliche da tempo bloccate.
Riferendosi alle linee ferroviarie a servizio del nordest, Serracchiani ha evidenziato che “sono alte le attese per il potenziamento del tracciato Venezia-Trieste con la relativa riduzione dei tempi di percorrenza. Va considerato molto positivo il fatto che gli interventi tecnologici sulla linea siano inseriti nel Pnrr”.