CIRCOLO DELLA VELA BARI: XVIII TROFEO ALDO D’ALESIO VA A GABRIELE AMODIO (CV Bari)

Dopo un anno di stop la regata a cura del apre la stagione delle zonali

Sessantasei Laser a Bari da tutta la Puglia

Un 21 febbraio 2021 da incorniciare per il Circolo della Vela Bari. Prima la sveglia in piena notte per assistere, davanti alla tv, al trionfo di Luna Rossa Prada Pirelli nella Prada Cup. Una sveglia che non poteva non suonare visto che su Luna Rossa Prada Pirelli c’è anche il 38enne Fabrizio Lisco cresciuto come velista sui pontili del sodalizio barese.

Poi, però, la vela bisognava praticarla. E così sui pontili del Circolo della Vela nella sede del Teatro Margherita è iniziato un via vai di marinai, istruttori, dirigenti, membri della Federazione Italiana Vela, giudici di regata, comitato di regata e delle proteste. Tutti pronti a dare il via nel migliore dei modi alla ripresa della stagione velica pugliese in classe Laser. Pian piano sono arrivati gli atleti.

In sessantasei si sono iscritti al XVIII Trofeo Aldo D’Alesio, in memoria del più longevo presidente del CV Bari. Un presidente che durante il suo lungo mandato si spese per incrementare l’attività velica e raggiungere risultati importanti con il Circolo. A tutti loro è andato, durante la premiazione, il ringraziamento del nipote del compianto presidente, per aver dimostrato che le passioni non possono essere fermate nemmeno da queste situazioni che stiamo vivendo.

Oltre ad essere la prima regata regionale organizzata in Puglia, il Trofeo D’Alesio era valido anche come selezione nazionale per le classi , laser radial, maschile e femminile, e laser 4.7. Una manifestazione che ha segnato la ripresa delle attività dopo il blocco causato dalla pandemia ancora purtroppo non arginata. “Una regata che ha visto tutti i partecipanti entusiasti di poter tornare finalmente a regatare dopo un anno durissimo in cui si sono allenati con costanza e impegno pure senza obiettivi da raggiungere e regate in calendario – hanno spiegato Vincenzo Sassanelli e Gigi Bergamasco, rispettivamente vicepresidente nautico e direttore sportivo del CV Bari -. Una situazione difficilissima e che sono riusciti a superare grazie alla dedizione che i loro istruttori hanno messo nel lavoro quotidiano tenendo sempre accesa in loro la passione per questo sport e al sostegno del nostro Circolo che non ha mai fatto mancare loro l’attenzione che meritano, continuando a sostenerli e a farli allenare durante tutto per il periodo di blocco adeguandosi continuamente alle normative in vigore e adottando rigidi protocolli di sicurezza”.

La giornata è stata una di quelle giornate primaverili, calde, bellissime. Tanto che il vento, all’inizio assente, ha posticipato l’ingresso in acqua degli atleti alle 11.30 con la partenza della prima prova alle 12 con una brezza leggera da 20° (N-NE) con un aumento di intensità e una rotazione a destra fino a 110° alla terza prova, che in gergo si chiama “girasole”, andando poi via via a scemare sul finire della terza prova, tanto da dover dare una riduzione di percorso per Radial e la 4.7, al contrario degli Standard che avevano già concluso il percorso.

Dei 66 partecipanti, ben 19 erano del Circolo della Vela Bari, che ha partecipato con la flotta più numerosa al trofeo di riapertura della stagione di vela. I partecipanti hanno regatato divisi in 3 flotte per un totale di nove regate, tre per classe, nella giornata. Il trofeo d’Alesio è stato assegnato al primo classificato della classe più numerosa che anche per questa XVIII edizione è stata quella dei Laser 4.7 con 32 atleti. Sette di questi erano del CV Bari, di cui due alla prima regata in assoluto dopo la estiva (Federico Anelli e Martina Cataldi) seguiti dall’istruttore Luca Bergamasco. Primo classificato Gabriele Amodio, che ha vinto anche il Trofeo D’Alesio. Alle sue spalle Achille Casalino (CV Azimuth di ), che ha conquistato anche la coppa come primo tra gli U16 maschili. Ha chiuso il podio Vittorio Latrofa (CV Bari). Prima tra le ragazze in U16 Marina Murri (CN La Lampara di Santa Caterina), decima in classifica assoluta.

Tra i radial, giovanile preolimpica maschile e olimpica per le ragazze, erano sei gli atleti del CV Bari seguiti da Riccardo Sangiuliano. Tre di loro hanno monopolizzato il podio: Alessandro Maravalle primo assoluto e primo tra gli U19 maschili; Ferdinando Conte secondo assoluto, e Paolo Pettini Bonomo, terzo assoluto e primo tra gli U17. Sempre del CV Bari la prima U21 femminile, Alice Ioffrida, qualificatasi anche come assoluta tra le ragazze e ottava in classifica generale.

Anche nella classe olimpica standard, olimpica, erano sei gli atleti del CV Bari seguiti dall’istruttrice Valeria Di Cagno. Anche in questo caso il CV Bari ha fatto la parte del leone conquistando il primo posto con Ciro Basile e il secondo posto con Martino Pettini, primo tra gli U21. Il terzo posto è andato invece al CV Azimuth con Andrea Airò, qualificatosi anche primo come atleta master.

Un ricordo da parte di Titti d’Alesio durante la premiazione finale è andato poi a Peppo Russo, scomparso ad aprile scorso e la cui assenza oggi si faceva sentire in mezzo a tanti ragazzi.

“Devo ringraziare tutti per come sono andate le cose – ha detto durante la premiazione Titta De Tommasi, presidente facente funzioni del CV Bari, e candidato alla guida del sodalizio con Bergamasco e Sassanelli alle prossime elezioni -. E devo ringraziare anche e soprattutto i nostri marinai che, come da tradizione, sono stati eccezionali. Non posso poi non pensare agli istruttori, ai dirigenti e a tutti voi che avete partecipato. Ho visto una capacità di organizzazione e ordine davvero impeccabili. Ciascuno di voi sapeva esattamente cosa fare e non avete esitato a rispettare tutte le regole previste pur di poter regatare e praticare lo sport che amate. Questa è la dimostrazione di come questo nostro sport insegni la capacità di gestire le situazioni, l’educazione e la disciplina. Sono orgoglioso di quello che avete fatto e che abbiamo fatto tutti insieme oggi”.

Foto: Alessandro Lucente (CV Bari)