Al lavoro per la 151 Miglia-Trofeo Cetilar 2021

Pronti a riprendere la rotta: dopo l’annullamento della scorsa edizione, l’undicesima, andata poi di scena in una veste del tutto inusuale grazie al contributo “casalingo” di numerosi amici della regata – una “ at home” sfociata in una clip che ha spopolato sul web – il Comitato Organizzatore della 151 Miglia-Trofeo Cetilar è già al lavoro in chiave 2021.

Domenica 30 maggio, infatti, è la data da segnare sul calendario, il ritorno di quella che in poco più di 10 anni è diventata la regata d’altura più importante, seguita e partecipata del Mediterraneo. Un evento da record – ben 220 le barche al via nel 2019, 250 quelle che prima dell’annullamento per cause di forza maggiore erano pronte a scendere in acqua lo scorso maggio – che anche per la prossima edizione promette grandi novità.

Su tutte, la decisione di riunire l’intera flotta in un solo porto di partenza, , un ritorno alle origini possibile grazie all’impegno del Comitato Organizzatore che è riuscito nell’impresa di garantire ormeggi all’intera flotta nell’area portuale labronica. Offrendo così a tutti i partecipanti una logistica semplificata, visto che la Segreteria, il briefing e tutti gli eventi in programma, a partire dal , che precedono la regata vera e propria – una rotta di 151 miglia che dopo la partenza prevede passaggi a , all’isolotto della e alle Formiche di Grosseto, prima dell’arrivo a Punta Ala – si svolgeranno sempre a Livorno.

“Per la prossima edizione della 151 Miglia i porti di riferimento saranno due, Livorno e Punta Ala. Poi, per far fronte ad eventuali necessità di ormeggio, visto che la 151 garantisce da sempre posti barca ai partecipanti, nei prossimi mesi valuteremo le disponibilità dei porti limitrofi, affinché tutto si svolga nel miglior modo possibile”, spiega Roberto Lacorte, Presidente dello Yacht Club di Pisa, sodalizio che organizza la regata assieme allo e allo Yacht Club Livorno, con la collaborazione del Marina di Punta Ala e del partner PharmaNutra S.p.A. con il suo brand Cetilar®.

“Per quanto riguarda gli eventi collaterali, da sempre punto di forza della nostra regata, ad oggi non possiamo ancora lanciare il programma definitivo, non potendo sapere ciò che vivremo fra 5, 6 mesi. Sicuramente la 151 Miglia sarà sempre aderente alle disposizioni sanitarie governative e alle regolamentazioni emanate dalla relative alla gestione delle regate: tenendo conto di questo, qualora ci fosse consentito organizzare eventi in stile e in linea con la 151 Miglia, ci attiveremo sia a Livorno che a Punta Ala, e i partecipanti saranno informati in maniera tempestiva”, aggiunge Alessandro Masini, Presidente dello YC Punta Ala.

“Questa è la nostra intenzione e faremo il possibile affinché la prossima sia una 151 Miglia come le abbiamo vissute finora, quindi con un bel programma di eventi, di cui il Crew Party, in una nuova location a Livorno che sarà presto ufficializzata, sarà il primo della serie”, conclude il Presidente dello YC Livorno Gian Luca Conti. “Ma deve essere chiaro che in qualsiasi scelta dovrà sempre prevalere il buonsenso e l’adesione alle norme, aspetti che sono alla base delle nostre azioni”.

L’apertura delle iscrizioni alla 151 Miglia 2021, attraverso il sito www.151miglia.it, è prevista per il 1º febbraio, ma ad oggi sono già ben 116 le barche che risultano già iscritte, ovvero gli armatori che non hanno chiesto il rimborso della quota di iscrizione dell’edizione 2020.

Tra le novità in programma, l’introduzione nel Bando di Regata della categoria IOR Legend, riservata alle imbarcazioni d’epoca che correranno quindi per la conquista di un apposito trofeo.

Foto: Taccola