L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale e la Camera di Commercio Industria e Artigianato di Brindisi hanno invitato il magnifico rettore dell’Università telematica Pegaso, professor Alessandro Bianchi, a Brindisi per definire gli ultimi dettagli relativi all’avvio di corsi universitari in presenza della istituenda Università “Mathma Gandhi”. Si tratta di un progetto ambizioso, a cui i due Enti lavorano da tempo, finalizzato ad istituire nel capoluogo messapico un polo formativo che diventi punto di riferimento per tutto il Mezzogiorno peninsulare nella formazione di professionisti dello sviluppo sostenibile del domani, esperti di flussi migratori e rapporti internazionali, coltivatori di idee, di ricerche e con uno spiccato senso dell’auto imprenditorialità.
Il soggetto promotore è la società “Università Telematica Pegaso Srl”.
Partendo dalle linee guida dettate dalla nuova Agenda ONU 2030 (Transforming our world: the 2030 Agenda for Sustainable Development) per lo sviluppo sostenibile, e dal rilievo dato dalla Cooperazione italiana circa l’importanza dell’impatto delle migrazioni per lo sviluppo delle comunità di provenienza, si è pensato di istituire un percorso formativo mirato alla creazione di nuove e qualificate figure professionali.
Il corso di studio, infatti, è finalizzato a fornire conoscenze e competenze multidisciplinari nel campo delle scienze economiche, sociali, e demo-etno-antropologiche che consentano di comprendere, affrontare e gestire con adeguatezza e professionalità le problematiche e le opportunità derivanti dagli interventi di sviluppo economico, sociale e della cooperazione sia in aree marginali e a ritardo di sviluppo, così come nei contesti dei Paesi avanzati. Si affronteranno, inoltre, tematiche legate ai “Migration Studies”, al fenomeno delle migrazioni nei suoi diversi aspetti economici e quantitativi, sociologi, giuridici e politico- sociali.
Al momento, sono previsti due corsi di studio: “Scienze della cooperazione, lo sviluppo e la pace” e “Scienze dell’e-learning e della media education”.
“E’ di alcuni giorni fa la notizia- commenta il presidente di AdSP MAM Ugo Patroni Griffi– del premio Nobel 2020 ricevuto dall’Agenzia per gli aiuti alimentari delle Nazioni Unite, il World Food Programme,<<per i suoi sforzi per combattere la fame e migliorare le condizioni di pace nelle aree colpite dai conflitti>>. Proprio a Brindisi c’è una delle basi logistiche ONU
più importanti e attive d’Europa che, in un’ideale continuità storica, prosegue quella mission di sostegno e supporto alle popolazioni in difficoltà da sempre perseguita dalla città e dal suo porto. Con il compianto Alfredo Malcarne avevamo programmato e delineato questa grande opportunità per tutto il territorio. Un progetto che sta proseguendo a passi spediti con il presidente D’Amore. Vogliamo offrire ai giovani mezzi e strumenti per poter studiare a Brindisi e di rimanervi per lavorare, senza dover necessariamente scegliere la strada dell’emigrazione. In un momento in cui tutto sembra fermarsi, conclude il Presidente, dobbiamo lavorare di più, per la ripresa, per le sfide che ci aspettano, per il futuro.”
“Dobbiamo accelerare sul processo finalizzato ad invertire il declino sociale della città e del territorio- commenta il presidente della Camera di Commercio Tony D’Amore- scongiurando la desertificazione giovanile che ha caratterizzato gli ultimi venti anni della città. Vogliamo fornire agli studenti opportunità di crescita professionale e strumenti operativi che consentano loro di avviare un percorso economico sociale nella città nella quale vivono e studiano. Indipendentemente dalle vicende legate alle sorti dell’Ente camerale, conclude il Presidente, il progetto andrà avanti perchè l’impegno di tutti i soggetti coinvolti non verrà meno.”
L’Università avrà sede a Brindisi in piazza V. Emanuele II 7, negli uffici di Brindisi dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale e in via Bastioni Carlo V 4/6, nella sede della Camera di Commercio di Brindisi.