Nelle acque di Torre Annunziata Alessandro Giovini ITA-196, dell’Adriatico Wind Club di Porto Corsini, si è aggiudicato, al termine di tre giorni di gare, il titolo di nuovo campione italiano 2020 di Formula Windsurfing e contestualmente vince anche la terza ed ultima tappa di Coppa Italia di Formula Fin & Open Foil 2020, in quanto la classifica era valevole per entrambe le manifestazioni.
Classifica che ha visto salire sul podio, al secondo posto, Dario Mocchi ITA-8080 della Lega Navale di Varese, che per un soffio non è riuscito nell’impresa di scavalcare Giovini, di cui diremo più avanti, mentre sul gradino più basso è salito Francesco Leoni ITA-378, stesso circolo di appartenenza del vincitore. Primo under 20 Michele Laurenza ITA-9114 del Centro Velico Vindicio, primo dei master Carlo Lignola ITA-98 del Canottieri Napoli, mentre Giovini si aggiudica anche la classifica gran master, e infine primo veteran Luciano Treggiari ITA-5 del Club Velico Ecoresort Le Sirenze. Giovini succede nell’albo d’oro della specialità a Christopher Frank.
I primi due giorni di gare di venerdì e sabato sono stati caratterizzati da un vento molto leggero, ai limiti, con due prove nel primo giorno e tre nel secondo, dove Giovini è riuscito, grazie alla sua esperienza, a conquistare la vetta della classifica e diversi atleti sono stati in difficoltà nel portare a termine le prove. Al termine del primo giorno la classifica era Giovini, Laurenza e Leoni, mentre al termine del secondo giorno, secondo e terzo posto si invertivano. Il terzo giorno, con vento medio forte e onda formata, pur con qualche buco, tra i 12 e i 20 nodi, ha rimescolato un po’ le carte, con prove difficili dove c’è stata molta tattica: Mocchi ha vinto tutte e tre le prove disputate mentre Giovini si difendeva, ma non sono bastate per un soffio all’atleta lombardo per scavalcarlo in classifica.
Ottima l’organizzazione del Circolo ospitante, il Circolo Nautico Arcobaleno a.s.d. Torre Annunziata, che ha dovuto fare tutto in poco più di dieci giorni, per recuperare il Campionato che inizialmente doveva svolgersi a Formia, ma poi annullato per Covid. Questo era probabilmente l’ultima opportunità perché si potesse svolgere la gara, con la consueta passione degli atleti ed organizzatori unita alla grande responsabilità dimostrata da tutti, in questi complicati frangenti per ogni manifestazione sportiva.