Il 18 ottobre al via la Veleziana numero 13

Venezia- Lo spettacolo di poter vedere oltre cento imbarcazioni a vela nel bacino di San Marco ritorna anche quest’anno grazie alla (www.veleziana.com, www.compagniadellavela.org). La 13. edizione della manifestazione sportiva organizzata dalla Compagnia della Vela, che si terrà il 18 ottobre prossimo, seguirà la prestigiosa Barcolana  triestina dell’11 ottobre, in una ideale coda lunga che vuole unire l’Adriatico all’insegna dello sport velistico.

La Compagnia della Vela, nonostante il periodo “delicato” derivante dalle restrizioni dovute al coronavirus, ha scelto di proseguire nella promozione dello sport. Infatti, la Veleziana quest’anno si arricchirà di altri tre eventi “a corollario” nel corso del fine settimana, cioè la regata di vela al terzo, la Veleziana Sb20 e la Veleziana Dinghy.

«A causa delle restrizioni dettate dal Covid, siamo consapevoli che sarà difficile replicare il successo dello scorso anno, con oltre duecento barche a vela presenti. Questo però non ferma il desiderio e lo spirito sportivo, che da sempre caratterizza la Compagnia della Vela, nel promuovere i valori dello sport e dell’andar per mare», ha commentato il presidente della Compagnia della Vela Pier Vettor Grimani.

Per quel che riguarda la novità assoluta, la Veleziana Sb20, si tratta di una regata “Onedesign Sb20” che si terrà il 16 e 17 ottobre. Il campo di regata sarà a sud-est della diga foranea di San Nicolò al Lido di Venezia, per motivi organizzativi, le iscrizioni dovranno avvenire entro il 12 ottobre. Al fine di consentire una estesa partecipazione, l’intera flotta del circolo sarà presente, con otto imbarcazioni a disposizione di chi volesse prenotarle e cimentarsi nella manifestazione.

La Veleziana Dinghy intende invece bissare il successo di partecipazione dello scorso anno. La regata zonale dei ‘ sarà un evento che porrà al centro dell’attenzione l’ultracentenaria classe in cui usualmente si cimentano anche i campioni olimpionici. L’organizzazione è effettuata dall’Avl, Associazione velica Lido, con la collaborazione della Compagnia della Vela e dell’Associazione Italiana classe Dinghy 12’. Il campo di regata sarà nelle acque lagunari antistanti l’Avl e le iscrizioni termineranno il 13 ottobre prossimo.

Come gli scorsi anni anche questa edizione vedrà la partecipazione delle imbarcazioni tipiche lagunari della associazione Vela al Terzo, che porteranno i loro colori nel percorso lagunare della regata. Da sempre è nella tradizione della Compagnia della Vela organizzare regate con le barche di questo tipo, tradizione che si rinnova con la loro presenza nelle acque del bacino di S. Marco.

Il fine settimana sportivo sarà anche l’occasione per attrarre un turismo diverso, grazie ai numerosi equipaggi che giungeranno da tutto l’Adriatico: «In un periodo difficile per tutta la città come questo, è fondamentale cercare di sostenere Venezia e le sue realtà commerciali. Per questo, il fine settimana della Veleziana si propone come modalità di turismo di “qualità” grazie alle numerose persone che approfitteranno della “scusa” sportiva per osservare da vicino le bellezze della nostra laguna», ha concluso Pier Vettor Grimani.

La Compagnia della Vela è grata agli sponsor per il sostegno all’organizzazione della Veleziana: Antal, Arpav, Astra, Audi Motorclass, Cipriani Food, Doyle, Garmin, Girmi, Hard Rock Café, Harken Spinlock, Ingemar, Mare di Carta, Mymatch race, Rigoni di Asiago, Salvadori, Sant’Elena Marina, Tag Heuer, Venezia Certosa Marina, Veneziani, Vetus.

La Compagnia della vela
Lo Yacht club veneziano è nato il 21 maggio 1911 e solo dopo otto anni assunse il nome di Compagnia della Vela, a seguito di un messaggio di Gabriele D’Annunzio diretto al vicepresidente dell’epoca. Le iniziali fanno da sfondo al motto ideato dal poeta italiano “Custodi, Domine, Vigilantes”. Oggi il circolo conta su quasi 600 soci italiani e stranieri e ha due sedi, quella storica, ai Giardinetti reali di San Marco e quella nautica che vanta 1400 metri quadrati e una capienza di 350 ospiti. A questo si aggiunge la guest house (nove stanze con bagno), la darsena con 110 ormeggi fissi e posti in transito oltre al bar interno.

Per quello che riguarda l’aspetto sportivo, la scuola vela è costituita da 250 allievi con imbarcazioni e istruttori federali dedicati, il team optimist e il team laser constano di 25 agonisti e un allenatore dedicato, inoltre, la flotta sociale è composta da 8 imbarcazioni Sb20 da regata.
Nel 2019 la Compagnia della Vela è stata insignita dalla Fiv () del titolo di migliore scuola .
Indissolubile è il legame con il , varato l’11 marzo 1990, che si aggiudicò la , diventando così il Challenger ufficiale dell’America’s Cup nel 1992. Il Moro veleggiava infatti sotto i colori della Compagnia della Vela. Con Paul Cayard il Moro sconfisse in finale della Louis Vuitton Cup team , acquisendo il diritto a contendere l’America’s Cup all’imbarcazione statunitense “America”. Lo scafo veneziano fu la prima barca non anglosassone ad ambire al titolo.

Tra le più famose regate organizzate dal circolo ci sono: La Veleziana, la Cooking Cup, la Summer Race Vela Cup, la Lui&Lei, il Trofeo Marco Rizzotti – International Optimist Class Team Race. Per quello che riguarda le manifestazioni sportive  nazionali e internazionali, la Compagnia della Vela è stata circolo organizzatore de: l’Italia Cup Laser (2018), l’America’s Cup World Series (2012), la Dinghy World Cup (2012), l’Audi Melges 20 (2011), il Campionato Italiano X-35 (2009), iShares Cup Extreme 40 Sailing Series (2009) e il (2008).