Waterfestival Viverone 2020: Oleg Bocca debutta in Formula 4

Il giovane talento del , figlio dell’allenatore ed ex campione del mondo Fabrizio Bocca, inizia la sua corsa nella finale del Mondiale di

Il Rainbow Team è lieto di annunciare il debutto di Oleg Bocca in Formula 4 al Waterfestival Viverone 2020. Alla sesta edizione della manifestazione sportiva organizzata per la seconda volta di fila proprio dal Rainbow Team Association asd – la scuderia di motonautica dell’ex campione mondiale di Motonautica F1 H20 nel 1992 Fabrizio Bocca che è anche presidente dell’ e allenatore delle leve giovanili – il figlio dell’allenatore di soli 17 anni raccoglie il testimone per iniziare la sua carriera tra i driver europei.

«Per me è un sogno che si realizza – dice Oleg Bocca – dopo anni di frenetica attesa e sei di preparazione. Sto usando tutte le mie capacità per rimanere calmo e lucido e devo dire di sentirmi molto compreso dalle persone che mi stanno vicine. Mi sento libero di impegnarmi in primis per dimostrare qualcosa a me stesso. E poi ho l’opportunità di portare alto il nome della mia famiglia. È un onore per me e un grandissimo impegno, soprattutto perché corro anche in Formula Junior. Ma mi sento pronto per entrambe le categorie, perché nella giovanile ormai ho la giusta dose di esperienza. Per l’altra c’è l’emozione del sogno che si realizza».

Oleg Bocca ha acquistato la barca con cui correrà nella finale del Mondiale di Formula 4 da un driver francese. È andato a provarla qualche weekend proprio in Francia insieme al papà Fabrizio che, con un po’ di sorpresa, ha subito riscontrato nel figlio il giusto talento per poter affrontare con fermezza e coraggio la . «Non è facile – spiega l’ex campione –. Ci vuole sangue freddo e concentrazione. Non bisogna farsi sovrastare dalle emozioni e bisogna avere in mente solo l’obiettivo. Oleg ha tutte queste qualità e siamo fiduciosi per il suo debutto».

Dopo il dell’anno scorso del Gran Premio che tornava a sei anni di distanza dall’ultima edizione biellese, reso possibile dalla collaborazione con il Comune di Viverone, la Regione Piemonte, U.I.M. (Union International Motonautique) e FIM (), il Waterfestival 2020 sarà un’occasione non solo per confermare la presenza del Rainbow Team a livello e internazionale, ma per riportare turismo e attenzione al territorio biellese utili per la rinascita post-Covid.
Sebbene tutto verrà organizzato secondo le norme anti virus, questo non vieterà di poter non solo assistere alle gare di uno sport che oggi, dopo i successi degli anni ’80, torna in auge, ma permetterà anche di partecipare alle varie iniziative collaterali create apposta per turisti e ospiti.

Come nel 2019, anche quest’anno ci saranno manifestazioni culturali e folkloristiche che permetteranno a turisti amanti della motonautica, e non solo, di godersi due giorni di relax immersi tra la tipica enogastronomia piemontese e le tradizioni del luogo. La promozione turistica del territorio sarà racchiusa nel nome di Discovery Viverone & Serra Morenica, l’insieme di eventi promozionali realizzato in collaborazione con il Comune di Viverone, La Regione Piemonte, i Comuni del Territorio e l’Agenzia di Sviluppo della Serra. Verranno organizzati eventi di intrattenimento e sportivo con itinerari enogastronomici alla scoperta del territorio.

Vero protagonista del weekend sarà, però, lo sport con il Gran Premio di Motonautica. Memori dei grandi successi che vanno dal 2009 al 2019, le acque del Lago di Viverone si prestano a essere nuovamente terreno di sfida per i drivers impegnati nel Gran Premio di Motonautica per l’assegnazione del titolo Mondiale di Formula 4, del titolo Mondiale di Formula 350 che si disputeranno in prova unica con quattro brevi manches, e della tappa del Campionato Italiano Formula Junior Elite.

«Sarà un evento unico e importante per tutto il Nord d’Italia – dice Fabrizio Bocca –, perché finora è la prima gara confermata». Al Waterfestival di Viverone seguirà una a Baveno, sempre in Piemonte, il weekend successivo, mentre le precedenti a Brindisi e in Calabria per cui anche i ragazzi del Rainbow Team si stavano allenando sono state annullate. È un bel segno di rinascita che arriva proprio dalla regione piemontese, tra le più colpite a livello sanitario durante l’emergenza sanitaria.

«Per noi – continua il presidente Bocca – anche lo sport deve e può ripartire. In più il nostro lo fa con tutte le precauzioni per il Covid: il distanziamento in acqua tra gli atleti è garantito e ognuno di loro è isolato a bordo della propria imbarcazione. Anche sul paddock saranno garantite tutte le misure necessarie. Avremo con noi igienizzanti e mascherine. Gli ospiti, i parenti dei driver che verranno dall’estero e tutti i turisti saranno al sicuro, tutto come indicato nel nuovo protocollo sicurezza della Motonautica a seguito delle disposizioni nazionali del CONI. E in più ci divertiremo e porteremo turismo a un luogo che in questo periodo ha tanto patito la crisi portata dalla pandemia. Siamo orgogliosi e lieti che proprio la motonautica possa servire per risollevare il biellese».

Straordinario scenario, unico per bellezza e atmosfera, ideale per ospitare nel suo anfiteatro morenico piloti provenienti da tutto il mondo che si sfideranno in una competizione ricca di adrenalina e all’insegna del divertimento e dello spettacolo a massimi livelli. Anche per questa edizione, il Rainbow Team è onorato di essere stato designato direttamente dalla Federazione Italiana Motonautica F.I.M. come organizzatore ufficiale dell’evento.