Golfo Persico. Mercoledì erano in corso alcune esercitazioni navali da parte degli Stati Uniti nelle acque settentrionali del Golfo Persico. Undici battelli iraniani hanno effettuato delle manovre di incrocio, senza attacco, nei confronti di navi militari americane. La 5a Flotta degli USA, composta da una nave da sbarco, un cacciatorpediniere, un pattugliatore e due cutter della Coast Guard, stava conducendo una esercitazione con una squadra di elicotteri d’assolto Apache.
L’incidente di sotto bordo alle navi americane è stato condotto da battelli del Corpo della Guardia Rivoluzionaria Islamica. Ripetutamente le navi dell’IRGCN hanno attraversato la prua e la poppa delle navi statunitensi a distanza ravvicinata e ad alta velocità entro un raggio intorno alle 50 yds (46 metri circa).
Tali azioni pericolose e provocatorie dei battelli iraniani hanno generato aumenti del rischio di collisioni in quanto non conformi alle “Regole per evitare gli abbordi in mare” (COLREGS)e non alle regole internazionali sulle distanze di rispetto per la sicurezza delle altre navi nella zona. Le foto fanno parte del comunicato della Flotta U. S. Navy. Gli Stati Uniti sono continuamente presenti in forze navali e aeree per garantire la sicurezza e la stabilità marittima nella zona, la libera navigazione e il libero flusso commerciale nelle acque internazionali del Golfo Arabico, lo Stretto di Hormuz, lo Stretto di Bab el-Mandeb e il Golfo di Oman.