Hyundai World Championships 2019 classi 49er, 49er FX e Nacra 17. Auckland, Nuova Zelanda 3-8 dicembre 2019
Due prove solo per le tre batterie della classe 49er maschili, restano a terra 49er FX femminili e i catamarani misti Nacra 17
Il golfo di Hauraki non si smentisce, ad Auckland va in scena una delle tipiche giornate che da queste parti descrivono così: “Quattro stagioni in un giorno”. Si è passati dalla pioggia al sole, da 30-40 nodi a 12 e poi a 3 nodi. La gestione di tre Mondiali contemporanei con 402 atleti da 40 nazioni nella Waitemata Harbour è difficile, con tanti campi di regata e decisioni da prendere rapidamente in funzione delle evoluzioni meteo. Per fortuna le previsioni per i prossimi giorni sembrano un po’ più stabili.
Partenza ventosa quindi per i tre Mondiali delle classi olimpiche acrobatiche: dalle prime ore su Auckland ha soffiato vento da Nord a oltre 25 nodi, e il Race Management ha deciso da subito di annullare il programma del mattino rinviandolo al pomeriggio. Poi il vento è aumentato a 30 nodi e in alcuni momenti sono state registrate raffiche a 39.
Nel pomeriggio c’è stato un parziale calo del vento, ma sui campi di regata i Comitati hanno continuato a definire le condizioni unsailable, non praticabili per regatare. Alle 15 ora locale (le 3 di notte in Italia) è stato deciso l’annullamento delle regate in programma per le classi 49er FX e Nacra 17, che dunque inizieranno il Mondiale domani.
Infine, quasi alle 17, sono state chiamate in acqua le tre batterie della classe 49er maschile, che ha disputato due manche, in condizioni ancora molto variabili sotto le ultime nuvole del fronte depressionario.
La classifica dopo le due prove del Day 1 dell’unica classe che ha corso vede in testa i tedeschi Herik Heil e Thomas Ploessel (2-1), davanti ai francesi Kevin Fischer e Jauvin Yann (1-4) e agli olandesi Bert Lambriex e Pim van Vugt (3-4). Le condizoni particolari del campo di regata hanno reso la vita difficile a molti dei favoriti: gli inglesi Dylan Fletcher-Scott e Stuart Bithell sono al 9° posto; i supercampioni neozelandesi Peter Burling e Blair Tuke all’11° posto; gli spagnoli Diego Botin e Iago Lopez, secondi pochi giorni fa all’Oceania Championship, sono al 23° posto.
GLI ITALIANI
Dopo le due prove del Day 1, Uberto Crivelli Visconti e Gian Marco Togni sono al 29° posto con un 13 e un 9. Per loro una partenza volitiva: approccio giusto e buona velocità, affiancati da una indecisione in boa costata cara nella prima prova, e da alcuni errori nel bordeggio. Niente di compromesso per la rincorsa alla qualifica olimpica per nazione, che è l’obiettivo in questa classe: la classifica dopo sole due prove di batteria è cortissima, e basta poco per cambiarla.
Gli altri italiani: al 54° posto Simone Ferrarese e Valerio Galati (13-21), e al 60° Jacopo Plazzi e Giacomo Cavalli (22-16).
IL COMMENTO DEL DT MICHELE MARCHESINI
“Sapevamo anche grazie al nostro meteorologo che quelle di oggi sarebbero state condizioni limite. Il passaggio di un fronte che ha interessato per tutto il giorno l’area di regata, si è rivelato più lento del previsto, e nel primo pomeriggio il Race Management ha tenuto a terra FX e Nacra, lasciando i tre campi di regata previsti a disposizione dei soli 49er, che hanno corso praticamente nella coda del fronte.
Crivelli e Togni sono partiti molto bene, nella prima prova erano nel gruppo di testa all’approccio della prima boa, purtroppo hanno avuto una indecisione nell’interpretare un incrocio con due barche quando erano mure a sinistra (il lato al vento della barca; le barche con mure a destra hanno la precedenza secondo il Regolamento di Regata, ndr). Hanno optato per una virata stretta sulla prua di una barca olandese e c’è stato un contatto, nel quale hanno riportato la rottura dello stick di prolunga del timone. Sono passati dai primi posti a oltre il ventesimo, poi hanno saputo recuperare e chiudere 13. Nella seconda prova hanno fatto tutto il primo giro sesti, poi una seconda bolina in controfase col vento gli ha fatto perdere un paio di posizioni.
Saranno essenziali le prime tre giornate: qui si decide l’entrata nella flotta Gold, ovvero i primi 25 in classifica. Per la qualifica olimpica è essenziale entrare in Finale e giocarsela nelle successive due giornate.
Un Mondiale di qualifica olimpica ha regole particolari: si deve far regatare contemporaneamente tutte le flotte di una stessa classe nelle diverse batterie. Questo è il motivo per cui sono previsti così tanti campi di regata possibili.
Peccato non aver regatato con i Nacra 17: a noi sarebbe piaciuto molto fare delle prove con il ventone! D’altra parte è vero che nella nostra squadra abbiamo più “anime” diverse: ci sta bene il vento forte per i catamarani foiling, preferiremmo le ariette più leggere per il 49er FX femminile, e un po’ di oscillazioni per il 49er maschile. La buona notizia è che siamo nel posto che offre praticamente tutte queste condizioni, a volte anche nello stesso giorno!”
PROGRAMMA DEL MONDIALE GIORNO PER GIORNO
Sono previste tre prove al giorno per tutte le classi e tutte le batterie. Da martedì 3 a giovedì 5 le qualifiche che formeranno le flotte Gold (i migliori che si contenderanno il podio), Silver e Bronze (solo per i più numerosi 49er). Venerdì 6 e sabato 7 (con possibile coda al mattino di domenica 8) regate di Finali, che serviranno a dare un volto conclusivo alla classifica e soprattutto a indicare i top-10 di ogni classe che daranno vita, domenica 8 con partenza dalle 14 locali (le 2 di notte di domenica in Italia) alle Medal Race a punteggio doppio, decisive per titolo e podi.
REGATE IN DIRETTA
Il Mondiale 49er-FX-Nacra 17 neozelandese sarà trasmesso in diretta con una copertura record delle regate iridate dal 3 all’8 dicembre, e la possibilità di seguire tutti i cinque campi di regata previsti nel Golfo di Hauraki. Una novità importante per la vela olimpica, che si potrà vedere in abbonamento al costo di 14,95 euro. www.sidelineapp.co.nz – 49er.org/live – nacra17.org/live.
STAFF TECNICO FEDERALE
Lo staff tecnico FIV ai Mondiali 49er-FX-Nacra 17 di Auckland è composto dal Direttore Tecnico Michele Marchesini, dai tecnici Gabriele Bruni, Luca De Pedrini, Gianfranco Sibello e Daniel Loperfido, dal fisioterapista Luciano Marchese e dal Rule Advisor Luigi Bertini. Ad Auckland sarà presente anche il presidente federale Francesco Ettorre.
SUPPORTI METEO
La squadra italiana si è assicurata due significative collaborazioni in vista dei Mondiali: le previsioni meteo personalizzate saranno a cura di Roger Badham, storico meteorologo kiwi, oggi in forza a Emirates Team New Zealand, che già in passato ha lavorato per la vela italiana. E il local expert Dan Slater, recentemente nominato velista dell’anno in Nuova Zelanda, ha realizzato su richiesta del DT azzurro Marchesini un “playbook” con una guida ai segreti del golfo di Hauraki, approfondita anche in una serie di uscite in mare insieme ai tecnici federali.
MEDIA
La comunicazione sui Mondiali di Auckland coprirà quotidianamente l’evento dal 2 al 9 dicembre con news al mattino sul sito FIV (www.federvela.it) e comunicati stampa ogni giorno a metà mattina con una selezione di foto, e una guida alle immagini video.
Per richieste specifiche di materiale foto e video potete mandare una mail a: ufficiostampa@federvela.it
I siti ufficiali con le info sui Mondiali:
49er.org/event/2019-world-championship
nacra17.org/events/2019-world-championship
La squadra azzurra della vela olimpica è supportata da:
FALCONERI, U-SAIL, CETILAR SPORT, GARMIN MARINE ITALY, YAMAHA
GLI EQUIPAGGI ITALIANI
CLASSE NACRA 17
Ruggero Tita (Fiamme Gialle), Caterina Marianna Banti (CC Aniene)
Vittorio Bissaro (Fiamme Azzurre), Maelle Frascari (CC Aniene)
Lorenzo Bressani (CC Aniene), Cecilia Zorzi (Marina Militare)
Gianluigi Ugolini, Maria Giubilei (Compagnia della Vela di Roma)
CLASSE 49er
Uberto Crivelli Visconti, Gianmarco Togni (Marina Militare)
Simone Ferrarese (CV Bari), Valerio Galati (LNI Trani)
Jacopo Plazzi (CC Aniene), Giacomo Cavalli (CV Gargnano)
CLASSE 49er FX
Carlotta Omari (Sirena CNT), Matilda Distefano (Triestina Vela)
Maria Ottavia Raggio (CV La Spezia), Jana Germani (Sirena CNT)
Francesca Bergamo (YC Adriaco), Alice Sinno (Fiamme Azzurre)
Margherita Porro (CV Arco), Sveva Carraro (Aeronautica Militare)
Alexandra Stalder (CN Bardolino), Silvia Speri (FV Peschiera)
Foto: Jesus Renedo / Sailing Energy