Al via da Le Havre la Transat Jacques Vabre 2019

Le Havre-E’ partita ieri alle 13.15 la 14esima edizione della Rotta del caffè la , transatlantica in doppio a cadenza biennale con partenza da Le Havre in e arrivo a in Brasile per un totale di 4350 miglia. Sulla linea di partenza 59 equipaggi suddivisi nelle classi Class40 (27), Multi50 (3) e (29).

A rappresentare l’Italia Giancarlo Pedote skipper dell’Imoca Group e Pietro Luciani co-skipper del Class40 Earendil.

Giancarlo Pedote è alla sua terza partecipazione, dopo la vittoria nel 2015 sul Multi50 FenetreA-Prysmian insieme a Erwan Le Roux e il 12esimo posto del 2017 sull’Imoca Newrest – Brioche Pasquier in coppia con Fabrice Amedeo. Quest’anno Giancarlo si presenta in coppia con il francese Anthony Marchand a bordo del suo 60 piedi Prysmian Group, il progetto di VPLP – Verdier varato nel 2015 con cui intende partecipare al Vendée Globe 2020.

Pietro Luciani, 34enne di , ha già partecipato alla Transat Jacques Vabre nel 2017 arrivando in sesta posizione tra i Class40, quest’anno insieme a Catherine Pourre sarà a bordo di Earendil, un progetto di Sam Manuard varato nel 2015.

Le condizioni meteo previste per i primi giorni di navigazione danno venti portanti da Nord-Est che porteranno velocemente i 59 partecipanti fuori dalla Manica, già dai primi giorni della prossima settimana i concorrenti dovranno scegliere tra l’opzione Sud o l’opzione Ovest per aggirare una grossa depressione che blocca il Nord Atlantico.

I tempi di riferimento per la Rotta del caffè sono di 10 giorni e 19 ore per i Multi50, 13 giorni e 7 ore per gli Imoca e 17 giorni e 10 ore per i Class40.