GC32 Riva Cup: Oman Air alla riscossa

Il oggi è stato un po’ capriccioso con gli organizzatori della Riva Cup, penultimo evento del  GC32 Racing Tour 2019. Il classico vento da sud che si alza nel pomeriggio, l’Ora ha tenuto tutti sulla corda, facendo aspettare team e comitato per oltre due ore prima che si stabilizzasse, raggiungendo un’intensità di 15 nodi e più, in una zona a circa quattro chilometri da .

Dopo tre regate, con partenza al lasco, però il vento è andato progressivamente calando con grossi aree di bonaccia vicino al cancello di poppa e le barche sono quindi state fatte rientrare al marina della Fraglia Vela Riva. “Venerdì 13” ha commentato qualcuno dei velisti stranieri, legati a questa superstizione.

La prima partenza non è stata fortunatissima per i due leader della classifica generale del GC32 Racing Tour 2019, Oman Air e , che sono entrambi partiti in anticipo e sono quindi scesi in coda alla flotta dopo aver effettuato una penalità. Dall’altro lato della linea, invece, si è creato una sorta di invogli con Codigo Rojo Racing dell’argentino Federico Ferioli, che è passato a pochi centimetri dalla poppa della barca comitato, e il francese Zoulou di Erik Maris se possibile ancora più vicino facendo un vero e proprio “pelo” alla barca.

La prima prova è così andata ad Argo dello statunitense . “E’ sempre tutto più facile quando parti bene.” Ha commentato il prodiere di Argo Alister Richardson. Nella seconda prova Argo non è riuscito a partire altrettanto bene, riuscendo comunque a finire in terza piazza, ma poi nella terza regata del giorno ha avuto un passaggio complicato della boa di poppa con un incrocio mancato con Red Bull Sailng Team, che lo ha relegato al sesto posto. “Il vento cambiava di continuo. Il comitato ha fatto un buon lavoro, hanno fatto il meglio possibile per farci fare tre prove.” Ha concluso Richardson.

Malgrado la partenza rocambolesca nella prima prova, Zoulou di Erik Maris ha portato a termine un’altra buona giornata con un terzo e due quarti posti, che lo pongono sul terzo gradino del podio provvisorio della GC32 Riva Cup e in testa alla speciale classifica riservata agli armatori-timonieri.

Indubbiamente però le star di giornata sono stati i velisti di Oman Air, che hanno vinto sia la seconda che la terza regata. prendendosi una rivincita dopo la giornata un po’ opaca di ieri. “Ieri non ha funzionato niente.” Ha detto lo skipper di Oman Air, Adam Minoprio. “Abbiamo avuto dei problemi che non sono stati gestiti bene e non è stata una bella giornata. Peccato che oggi si siano potute correre solo tre prove, perchè ci è andata molto meglio.”

Mentre il team omanita ha vinto due delle tre regate di oggi, la prestazione più impressionante è stato il secondo posto nella prima, dopo la partenza anticipata.“Abbiamo sbagliato i tempi, peccato.” Ha spiegato Minoprio.

Gli austriaci di Red Bull non hanno avuto una giornata positiva, che li ha fatti scendere nel tabellone provvisorio superati da Oman Air in seconda piazza, a metà della GC32 Riva Cup. Chi invece è ancora in prima posizione con un vantaggio di quattro punti è Alinghi di Ernesto Bertarelli, che oggi ha fatto registrare un percorso consistente con un quarto e due secondi. Il tattico transalpino di Alinghi Nicolas Charbonnier ha detto: “Penso abbiamo fatto delle buone partenze, ma abbiamo lasciato sul campo qualche buona occasione.” Ha spiegato l’ex medaglia di bronzo dei 470, dicendosi contento di essere riusciti  a portare a termine tre delle cinque regate previste. “Capita in giornate così di non riuscire a fare nemmeno una prova.”

A causa delle due regate non disputate oggi, domani gli organizzatori hanno deciso di iniziare alle ore 8.30, sperando nella presenza del Pelèr. Se ciò non dovesse succedere si dovrebbe aspettare di nuovo l’arrivo dell’Ora, verso le 13.00.

La GC32 Riva Cup gode del supporto delle più importanti istituzioni di promozione del territorio: e Riva del Garda Fierecongressi, della Distilleria Marzadro e di Omkafé.