Il progetto “a gonfie vele contro il cancro 6” ha come obiettivo principale quello di far sperimentare, ai piccoli marinai, nuove abilità e nuovi comportamenti all’interno di una cornice avventurosa e fortemente emozionale
Nave Italia prosegue la campagna di solidarietà 2019 con l’imbarco a Civitavecchia di quindici ragazzi del Dipartimento di Onco-ematologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, accompagnati da sette operatori tra personale medico e psicologi.
Il progetto “a gonfie vele contro il cancro 6” ha come obiettivo principale quello di far sperimentare, ai piccoli marinai, nuove abilità e nuovi comportamenti all’interno di una cornice avventurosa e fortemente emozionale come quella del brigantino della Fondazione Tender To Nave Italia, un’organizzazione senza scopo di lucro frutto della cooperazione tra la Marina Militare e lo Yacht Club Italiano
Negli anni scorsi, attraverso l’Adventure Therapy o “terapia dell’avventura”, si è consolidata l’idea che i piccoli pazienti stringendo forti legami tra di loro, con il personale medico imbarcato e con l’equipaggio, spesso sono riusciti a condividere il proprio vissuto ospedaliero, facilitando il lavoro sul benessere psicosociale dei bambini gravemente colpiti dalla sofferenza della malattia, aumentando la loro autostima e il loro senso di auto-efficacia.
La campagna di solidarietà, dopo una breve sosta nell’Arsenale Militare di La Spezia, ripartirà martedì 27 agosto con un gruppo di ragazze e ragazzi dell’Ente IIS “Antonio Stradivari” di Cremona.