XV edizione della Palermo-Montecarlo

Sono già 53 le barche iscritte alla XV edizione della , la regata offshore che partirà il prossimo 21 agosto dal Golfo di Mondello, con organizzazione del Sicilia, of Record della prossima America’s Cup al fianco del Team Prada Pirelli, in collaborazione con lo Yacht Club de Monaco e lo Yacht Club Costa Smeralda.

L’anno scorso le barche sulla linea del via furono 54, numero destinato ad esser superato in questa edizione che promette grande spettacolo, vista soprattutto la qualità delle barche iscritte, in costante crescendo alla Palermo-Montecarlo.

Tra i Maxi, spicca la presenza di Rambler 88, il Maxi dell’armatore americano George David vincitore l’anno scorso dei line honours, dell’82’ Vera, di SHK Scallywag di David Witt, un monoscafo di 100′ (oltre 30 metri) proveniente da Hong Kong, del Reichel&Pugh di 72 piedi Aragon e del Volvo 72′ Green Dragon.

Tra i piccoli, ma non meno agguerriti, tanti nomi noti dell’altura tricolore come Duffy di Enrico Calvi, Globulo Rosso di Alessandro Burzi, Crossing Routes Vaquita di Alessio Bernabò, Quattrogatti di AndreaCasini e Mùzyka2 di Simone Taiuti, per non parlare dell’ICE 52 Primavista-Lauria, con skipper il palermitano Gabriele Bruni.

Fondamentale tappa del della e del Mediterranean Maxi Offshore Challenge dell’International Maxi Association, la Palermo-Montecarlo, che può contare sul supporto della Fondazione Sicilia e del partner Tasca d’Almerita, è in programma per mercoledì 21 agosto e la flotta, dopo essersi lasciata alle spalle il Golfo di Mondello, dovrà navigare per oltre 500 miglia fino all’arrivo fissato al largo del (passando per un “gate” posto di fronte a ), in regata per la conquista dei due i trofei challenge in palio, oltre ai premi di classe: il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita, assegnato al primo scafo sul traguardo in tempo reale, e il Trofeo Angelo Randazzo, al vincitore in tempo compensato del raggruppamento più numeroso tra i due previsti dal Bando di Regata (ORC International e IRC).

Anche quest’anno il Circolo della metterà a disposizione dei partecipanti una serie di container, che debitamente caricati, saranno spediti dall’organizzazione via terra direttamente a Montecarlo. Un prezioso ed esclusivo servizio che consentirà agli equipaggi di rientrare al proprio porto di partenza (o proseguire per una vacanza in Costa Azzurra) senza dover tornare in Sicilia per recuperare il materiale non imbarcabile a bordo.

Foto:  Studio Borlenghi